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Crisi Energetica

Energia, nessun problema per la rete elettrica Ue quest’estate

Entso-e nel suo Summer Outlook 2020 ha rivelato che gli operatori europei dei sistemi di trasmissione dell’energia elettrica non si aspettano grandi problemi di disponibilità dell’offerta di energia quest’estate

Gli operatori europei dei sistemi di trasmissione dell’energia elettrica non si aspettano grandi problemi di disponibilità dell’offerta di energia quest’estate. Secondo la loro analisi, infatti, la domanda si sta riprendendo lentamente dal crollo dovuto alla pandemia di coronavirus in primavera. A renderlo noto è stata Entso-e che raccoglie tutte i Tso, cioè appunto gli operatori europei dei sistemi di trasmissione europei.

DOMANDA PIÙ BASSA SOPRATTUTTO IN ALCUNI PAESI DELL’EUROPA MERIDIONALE

La domanda più bassa del normale è particolarmente significativa nei paesi dell’Europa meridionale, dove i margini di offerta di solito si riducono durante l’estate, ha dichiarato Entso-e nel suo Summer Outlook 2020 che ha individuato rischi minori di adeguatezza generazionale in alcune zone di gara italiane e polacche che i Tso e i coordinatori regionali per la sicurezza stanno monitorando.

NESSUN PROBLEMA DI FORNITURA IN EUROPA

Entso-e ha concluso che il mercato sarà in grado di fornire tutta l’energia elettrica necessaria quest’estate in gran parte dell’Europa, senza ricorrere a misure non di mercato come la capacità di generazione dedicata per la stabilità della rete. Alcune interruzioni pianificate hanno dovuto essere riprogrammate, tuttavia, e ciò potrebbe avere un impatto sull’adeguatezza della generazione quest’inverno.

TSO COLLABORANO PER MITIGARE POTENZIALI RISCHI

I Tso in ogni caso, stanno già collaborando per mitigare i potenziali rischi derivanti da interruzioni della programmazione. Entso-e ha dichiarato che monitorerà questo rischio di interruzione quando valuterà l’adeguatezza della generazione per il suo Winter Outlook 2020/2021, previsto entro la fine di quest’anno.

LO SCORSO INVERNO IL PIÙ CALDO MAI REGISTRATO IN EUROPA

Lo scorso inverno è stato il più caldo mai registrato in Europa, con tempeste e il crollo della domanda dovuto alla pandemia che ha creato sfide importanti per i Tso, ha dichiarato Entso-e nella review dell’outlook invernale 2019-2020 che l’accompagna.

LIMITI ALLA PRODUZIONE DI ENERGIA RINNOVABILE SOLO COME ULTIMA RISORSA

I Tso, in particolare, hanno dovuto lottare per mantenere la tensione del sistema nel range operativo, e anche far fronte a schemi di flusso inusuali quando la generazione rinnovabile si mostrava alta e la domanda bassa. Gli operatori europei dei sistemi di trasmissione dell’energia elettrica hanno gestito la situazione facendo affidamento in larga misura ai mercati, limitando la produzione di energia rinnovabile solo come ultima risorsa, ha sottolineato Entso-e nel report. “Nonostante queste circostanze eccezionali, non è stato registrato alcun incidente di sicurezza dell’approvvigionamento”, ha concluso il report.

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