Il nuovo obiettivo ha già il sostegno del negoziatore capo dell’assemblea UE e di gruppi del settore delle energie rinnovabili come SolarPower Europe
La Commissione Europea sta valutando se l’Unione Europea potrebbe raggiungere una quota del 45% di energia rinnovabile entro il 2030, un obiettivo più ambizioso di quello iniziale del 40%. Questo anche per accelerare l’abbandono dei combustibili fossili russi dopo l’invasione dell’Ucraina.
“Stiamo lavorando a pieno ritmo per tenere conto, in primis, della proposta di passare dal 40% al 45%, ma anche nel contesto dell’aumento dei prezzi dell’energia”, ha spiegato oggi il vicedirettore generale del Dipartimento Energia della Commissione Europea, Mechthild Woersdoerfer, nel corso di una riunione dei legislatori UE.
La Russia è il principale fornitore di gas dell’Unione Europea e l’obiettivo del 40% di energia rinnovabile per il 2030 è stato proposto dalla Commissione lo scorso anno.
LA QUOTA DI ENERGIA RINNOVABILE IN EUROPA NEL 2020
L’UE nel 2020 ha ottenuto il 22% del suo consumo finale lordo di energia da fonti rinnovabili come eolico, solare e biomassa. La quota varia ampiamente tra i diversi Paesi, e va da una quota di oltre il 50% in Svezia a quella del Lussemburgo, inferiore al 10%.
Il nuovo obiettivo dipenderà dai Paesi UE e dal Parlamento Europeo, che lo stanno negoziando nell’ambito di un importante pacchetto di leggi sui cambiamenti climatici per ridurre più rapidamente le emissioni dell’Unione.
IL SOSTEGNO DA PARTE DI UE E GRUPPI DI SETTORE
L’obiettivo del 45% di energie rinnovabili ha già il sostegno del negoziatore capo dell’assemblea UE e di gruppi del settore delle energie rinnovabili come SolarPower Europe, sebbene l’industria abbia esortato Bruxelles a fare di più per sbloccare le autorizzazioni, che hanno accumulato ritardi di anni.
Markus Pieper, il principale legislatore del Parlamento, ha affermato che la nuova analisi era urgente e necessaria per poter informare i negoziati in corso e ha esortato la Commissione a non aspettare fino a dopo l’estate, “altrimenti ricominceremmo dall’inizio”.
CON L’ENERGIA RINNOVABILE UN RISPARMIO DI 170 MLD DI EURO L’ANNO
Bruxelles stima che triplicare la capacità eolica e solare dell’Unione Europea entro il 2030 – aggiungendo 480 GW di energia eolica e 420 GW di energia solare – potrebbe far risparmiare 170 miliardi di metri cubi di gas all’anno.
La Commissione Europea a maggio pubblicherà un piano per abbandonare i combustibili fossili russi entro il 2027. Woersdoerfer ha affermato che il piano includerà una proposta legale per facilitare l’ottenimento dei permessi per i progetti di energia rinnovabile.