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G7 Sapporo ministri

G7, di cosa si parlerà oggi e domani al vertice energia e ambiente in Giappone

Alla due giorni di Sapporo i Paesi della coalizione discuteranno di energia, cambiamenti climatici, inquinamento, biodiversità, oceani, efficienza delle risorse ed economia circolare. Per l’Italia presenti il ministro del Mase Gilberto Pichetto e il viceministro Vannia Gava

Prende il via oggi a Sapporo, in Giappone, il vertice di due giorni su energia, ambiente e clima dei Paesi del G7. Oltre ai Paesi del G7, parteciperanno anche i Paesi ospiti India, Indonesia ed Emirati Arabi Uniti.

Alla due giorni di riunioni in presenza, i Paesi della coalizione discuteranno, tra le altre cose, di energia, cambiamenti climatici, inquinamento, biodiversità, oceani, efficienza delle risorse ed economia circolare.

PER L’ITALIA PRESENTI IL MINISTRO PICHETTO E IL VICEMINISTRO GAVA

Per l’Italia sono presenti il ministro all’Ambiente e della Sicurezza energetica, Gilberto Pichetto, e il viceministro, Vannia Gava. In un post pubblicato sui social al momento della partenza dall’Italia alla volta del Giappone, il ministro Pichetto ha scritto che “ci confronteremo sulle grandi sfide ambientali ed energetiche che il pianeta sta affrontando. Abbiamo una grande responsabilità: insieme, dobbiamo indirizzare le strategie comuni per essere più forti nel proteggere la Terra e il suo ecosistema e difenderci dai cambiamenti climatici. L’Italia sarà in prima linea”.

A Pichetto ha fatto eco il viceministro Gava, che ieri notte ha twittato: “sabato e domenica incontrerò i Paesi del G7 per parlare di ambiente, clima ed energia. Prima un giro in alcune realtà con impianti di ultima generazione, per osservarli da vicino e valutarne gli impatti. Abbiamo voglia e fretta di costruire il futuro del nostro Paese”. A Kanagawa infatti Gava ha visitato l’impianto “JGC Holding Corporation”, di proprietà di  Resonac Group, dove si produce gas di sintesi da rifiuti plastici, mentre a Koyasu, presso l’impianto dimostrativo di ricerca sull’idrogeno della Chiyoda Corporation – Hydrogen Business, ha osservato la trasformazione dell’idrogeno dallo stato liquido a gassoso. “Tutto straordinario ed estremamente interessante, anche per l’Italia”.

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Oggi, nella prima giornata, i ministri si confronteranno sull’importanza di affrontare le sfide globali, soprattutto quelle provocate dal cambiamento climatico, dalla perdita di biodiversità e dall’inquinamento, oltre a garantire lo sviluppo della sicurezza energetica.

Altra questione di grande rilevanza sarà come modificare le economie nazionali per raggiungere l’obiettivo dello zero netto, garantendo allo stesso tempo una crescita economica sostenibile sia dal punto di vista sociale che ambientale.

I lavori della prima giornata del vertice proseguiranno con la sessione ambiente, in cui i ministri discuteranno dell’attuazione rapida del Quadro globale sulla biodiversità, adottato alla COP15. Successivamente si parlerà delle azioni che i governi e il settore privato possono mettere in campo per promuovere l’economia circolare, così come dell’efficienza delle risorse e della necessità di interventi urgenti per affrontare l’inquinamento.

Domani, 16 aprile, si terrà la sessione plenaria congiunta clima e ambiente. A chiusura dei lavori, i ministri adotteranno il Comunicato Ministeriale e, parallelamente, è in programma una conferenza stampa dei ministri di Giappone, Germania e Italia.

IL PIANO SUI MINERALI CHIAVE

Secondo il quotidiano locale Yomiuri, al vertice giapponese i Paesi dovrebbero adottare un “piano d’azione” per l’approvvigionamento stabile di minerali chiave.

Nel tentativo di rafforzare la sicurezza economica, il ministro dell’Industria giapponese, Yasutoshi Nishimura, sta valutando la possibilità di proporre il piano per i minerali, che costituiscono una parte integrante dei motori e delle batterie dei veicoli elettrici a batteria.

Nel piano d’azione, i Paesi del G7 dovrebbero stabilire dei piani per migliorare la previsione della domanda e dell’offerta a lungo termine di cobalto, litio e nichel, e sviluppare un sistema di riciclo efficiente. Per lo sviluppo minerario dovrebbe essere stanziato un sostegno finanziario di oltre 1 trilione di yen ($ 7,55 miliardi).

Secondo Yomiuri, i Paesi dovrebbero concordare anche dei principi commerciali di base sul tema della riduzione delle emissioni di gas serra.

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