Mosca si può colpire sul Nord Stream 2. Così l’Occidente ritroverebbe unità e forza
Arriva un’altra soluzione da considerare per parlare con Putin. Come riporta CNBC, il CEO di Neftogaz – compagnia petrolifera ucraina – ha detto che Nord Stream 2 dovrebbe essere il primo argomento della lista.
LA PROPOSTA
Secondo Yuriy Vitrenko, dunque, sarebbe questa una possibile soluzione per scoraggiare Putin nelle sue decisioni sulle forniture in Europa. Il momento è quello dell’immediato post della riunione tra NATO e Russia della giornata di ieri. Per il Cremlino la situazione è “pericolosa” e allora, dice il numero uno di Neftogaz, “prima dovrebbero sanzionare Nord Stream 2. Dovrebbero mostrare di nuovo la loro ferma posizione a Putin”. “Dal nostro punto di vista, è molto difficile vedere il gas fluire attraverso il gasdotto o che diventi operativo se la Russia rinnova la sua aggressione all’Ucraina”, ha detto Wendy Sherman. vice segretario di Stato americano, poco dopo il Consiglio NATO-Russia.
Vitrenko chiama dunque a un atteggiamento di maggior serietà e compattezza da parte dell’Occidente, si legge ancora sulla CNBC. L’Ucraina e il rischio invasione russa è poi l’altro scenario che fa da sfondo. Sul quale il CEO di Neftogaz dice di dover preparare una serie di sanzioni extra.
LO SCENARIO
Occorrerà mettere d’accordo tante parti, Germania in primis. “La mia esperienza personale nel trattare con Putin è che puoi fargli fare la cosa giusta solo se sei pronto ad affrontare la Russia”, ha aggiunto Vitrenko alla CNBC.
“Quindi, poiché vengono considerate solo posizioni forti nei negoziati, a meno che tu non sia pronto a dimostrare di avere una posizione forte [e] ti prepari in anticipo, non hai alcuna possibilità di vincere contro Putin”.