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I ritardi dei treni scatenato il botta e risposta tra Salvini e Renzi

Su X il leader del Carroccio parla dei danni del malgoverno della sinistra, Renzi replica: Perché non ti dimetti?

I ritardi dei treni che si sono verificati nelle ultime settimane ha provocato un botta e risposta tra il ministro delle Infrastrutture e dei trasporti e leader della Lega Matteo Salvini e il leader di Italia Viva Matteo Renzi su X. “Per recuperare i danni del malgoverno della sinistra, abbiamo avviato un piano da 100 miliardi di investimenti per le infrastrutture ferroviarie, con oltre 1.200 cantieri già attivi per recuperare decenni di ritardi sulle ferrovie di questo Paese, ma Renzi se la prende con me…Ma non doveva ritirarsi dalla politica?”, ha detto il leader del Carroccio.

LA REPLICA DI RENZI

Pronta la replica dell’ex premier oggi senatore: “Sei stato al Governo più tempo di me, buffone. Da quando tu fai il Ministro, è un ritardo continuo. Ma perché non ti dimetti come ti stanno chiedendo migliaia di cittadini?”, ha detto sempre su X Renzi.

IERI IL SENATORE DI ITALIA VIVA AVEVA CHIESTO A SALVINI DI RIFERIRE IN SENATO

In precedenza Renzi aveva scritto sui social nella serata di ieri di alcuni problemi nella circolazione ferroviaria: “Stamani Firenze, oggi Roma. Il trasporto su rotaia sembra impazzito. Ma che sta succedendo in Italia? Salvini venga in Senato a riferire: noi siamo pronti a presentare la mozione di sfiducia. Così non si può più andare avanti”.

 

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