L’alleanza IH2A punta a creare una filiera dell’idrogeno in India, sviluppandone la produzione, lo stoccaggio e l’utilizzo nelle industrie
Il gruppo indiano Reliance Industries e la società di ingegneria americana Chart Industries hanno formato una coalizione chiamata “India H2 Alliance” (IH2A) per la commercializzazione di tecnologie sull’idrogeno e di sistemi che aiutino l’India nel percorso verso l’azzeramento netto delle emissioni.
L’India – il terzo maggiore emettitore di gas serra – non si è ancora data un obiettivo di neutralità carbonica, ma potrebbe fissarlo al 2050, se non prima.
GLI OBIETTIVI DELL’ALLEANZA IH2A
L’alleanza IH2A punta a creare un’economia e una filiera dell’idrogeno in India, sviluppando la produzione di idrogeno blu e verde (il primo prevede la cattura delle emissioni di CO2; il secondo è ottenuto a partire da fonti rinnovabili), lo stoccaggio, l’utilizzo in poli industriali e il trasporto via celle a combustibile.
Reliance e Chart non hanno fornito dettagli sulle tempistiche, né rivelato i nomi degli altri membri dell’alleanza.
FOCUS SULLE INDUSTRIE E SULLA DEFINIZIONE DI STANDARD
IH2A si concentrerà sui poli industriali, e più nello specifico sulle industrie che producono acciaio, cemento, fertilizzanti e prodotti petroliferi, ma anche sulle aziende attive nei settori della logistica e del trasporto pesante. L’alleanza ambisce a definire standard per lo stoccaggio e il trasporto di idrogeno liquefatto e pressurizzato.
L’INDIA E L’IDROGENO
IH2A cercherà la collaborazione del governo indiano in cinque aree. Innanzitutto nella definizione di una politica per l’idrogeno e di una tabella di marcia dal 2021 al 2030. Dopodiché seguirà la creazione di una task force nazionale dedicata all’idrogeno e l’individuazione di progetti dimostrativi nel paese.
Così facendo, si andrà a stimolare l’innovazione locale “per ridurre ulteriormente il costo dell’idrogeno”, ha detto la presidente di Chart Industries, Jillian Evanko.
Anurag Pandey, a capo della divisione ricerca e sviluppo di Reliance, ha detto che l’India ha bisogno di iniziative nazionali per una “valle dell’idrogeno” e di progetti sistemici, che sono “strategici per i piani dell’India per la transizione energetica” e che si legano strettamente alle rinnovabili e alle tecnologie per le batterie.
Le ultime due aree di collaborazione tra IH2A e il governo indiano riguarderanno la creazione di un fondo nazionale per l’idrogeno e lo sviluppo di capacità di produzione, stoccaggio e distribuzione.
COSA FA RELIANCE
Il gruppo Reliance – di proprietà di Mukesh Ambani, l’uomo più ricco d’India – ha avviato il processo di scorporo delle proprie attività petrolchimiche per concentrarsi maggiormente sui prodotti tecnologici e sulla vendita al dettaglio. La compagnia ha intenzione di raggiungere la neutralità carbonica entro il 2035.