La capacità di cooperazione e coordinamento della Commissione e dei paesi europei si è dimostrata efficace ed essenziale per la sicurezza energetica dell’Europa ha concluso Bruxelles.
Per garantire la preparazione nell’approvvigionamento energetico nell’inverno 2024-2025, la Commissione europea ha organizzato un’esercitazione completa per testare la resilienza del quadro di sicurezza dell’approvvigionamento dell’Ue. Eseguendo test rigorosi in condizioni estremamente severe, anche in vista della fine del transito di gas dalla Russia attraverso l’Ucraina dal 31 dicembre 2024.
UE BEN PREPARATA ALL’INVERNO E ALLA FINE DEL TRANSITO DI GAS RUSSO NEL 2025
L’esercitazione ha confermato che l’Ue è ben preparata e ben equipaggiata in termini di sicurezza dell’approvvigionamento di gas per affrontare gli scenari più gravi e improbabili. È stato inoltre fornito un feedback per aumentare ulteriormente la resilienza del quadro di sicurezza energetica dell’Ue. In tutte le situazioni, la capacità di cooperazione e coordinamento della Commissione e dei paesi europei, con il supporto della Rete europea dei gestori dei sistemi di trasmissione del gas (ENTSOG) e includendo Moldavia e Ucraina, si è dimostrata efficace ed essenziale per la sicurezza energetica dell’Europa.
TESTATE LE MISURE ADOTTATE E RAFFORZATE NEGLI ULTIMI 2 ANNI E ANALIZZATE LE INTERAZIONI TRA I SETTORI GAS ED ELETTRICITÀ
L’esercitazione ha testato in particolare le misure adottate e rafforzate negli ultimi 2 anni e ha analizzato le interazioni tra i settori del gas e dell’elettricità. Questo esercizio del 2024 ha riunito circa 70 partecipanti in rappresentanza della stragrande maggioranza dei paesi dell’UE e, per la prima volta, dell’Ucraina, della Moldavia e del Segretariato della Comunità dell’energia. Sono stati invitati anche i gestori dei sistemi di trasmissione per il gas e l’elettricità, nonché ENTSOG e la Rete europea dei gestori dei sistemi di trasmissione per l’elettricità (ENTSOE).
Sin dal primo esercizio nel 2022, l’Ue si è dotata di una legislazione rafforzata e di altre misure, e i paesi dell’Ue hanno aggiornato i loro piani di azione preventiva e i piani di emergenza per prevenire e gestire le crisi del gas, mitigandone l’impatto. Il sistema del gas dell’UE si è evoluto anche grazie a nuove capacità, tra cui ulteriori terminali di importazione di GNL, riducendo significativamente le importazioni di gas russo.
Insieme al quadro più ampio, tutte le nuove misure, nonché i meccanismi di solidarietà, sono stati testati in condizioni estremamente difficili, tra cui importanti interruzioni dell’approvvigionamento, ha spiegato l’Ue.
SIMULAZIONE AIUTA A TESTARE PROCEDURE E MISURE CHE NON SONO MAI STATE ATTIVATE IN TERMINI REALI
Questo esercizio di simulazione aiuta a testare procedure e misure che non sono mai state attivate in termini reali grazie alla resilienza del sistema del gas dell’UE. È anche un’opportunità per la Commissione e i paesi dell’UE di condividere buone pratiche e di identificare elementi che possono migliorare ulteriormente l’architettura attuale, in particolare in vista della revisione del quadro di sicurezza energetica, ha concluso l’Ue in una nota.