Maggiori dettagli sullo spin-off nella primavera del 2022. Le unità commerciali dell’acciaio registrano una forte performance grazie al miglioramento della domanda e si registrano prospettive ottimistiche per il 2022
La tedesca Thyssenkrupp ha deciso di scorporare la sua unità siderurgica dopo anni di tentativi falliti di vendita. Il CFO Klaus Keysberg, parlando durante la call dei risultati del terzo trimestre, ha detto che, nonostante il mercato dell’acciaio sembri essere in un periodo favorevole, non ci sono stati colloqui con altri concorrenti dell’acciaio, e l’attenzione di Thyssenkrupp rimarrà sul business dell’acciaio.
PRIMI DETTAGLI SULLO SPIN-OFF A PRIMAVERA 2022
Keysberg ha aggiunto che Thyssenkrupp sta effettuando uno studio per capire in che modo rendere l’acciaio un business autonomo. E che un primo orientamento verrà preso a primavere anche se, ha chiarito, non si tratterà necessariamente di una decisione, si legge su Sp Global Platts.
CAPITOLO AST TERNI CHIUSO ENTRO L’ANNO
Tuttavia, Thyssenkrupp ha detto che rimane a favore del consolidamento dell’acciaio europeo in generale e che darà un aggiornamento sullo spin-off in primavera “ma non necessariamente una decisione”. Nel frattempo la vendita dell’impianto AS Terni di Thyssenkrupp al produttore italiano di acciaio Arvedi dovrebbe chiudersi entro l’anno.
DOMANDA DI ACCIAIO E PREZZI IN CRESCITA
Durante il 2020/21, le spedizioni di prodotti laminati a freddo sono aumentate del 9,3% a 6,5 milioni di tonnellate, ma sono scese a 1,5 milioni di tonnellate nel quarto trimestre da 1,7 milioni di tonnellate nel terzo.
Gli ordini sono aumentati del 31% rispetto all’anno precedente, ma sono diminuiti considerevolmente dal terzo al quarto trimestre.
Per il 2022, Thyssenkrupp si aspetta una forte ripresa della domanda, in particolare per l’acciaio piatto premium per l’industria automobilistica, pur rimanendo al di sotto dei livelli pre-pandemici. La carenza di semiconduttori nell’industria automobilistica, che ha portato all’annullamento dei volumi di acciaio, rimane un’incertezza.