La Casa Bianca ha riferito che “Trump e il presidente Putin hanno parlato della necessità di pace e di un cessate il fuoco nella guerra in Ucraina. Entrambi i leader hanno concordato sul fatto che questo conflitto deve terminare con una pace duratura”
Niente attacchi alle infrastrutture energetiche ucraine per 30 giorni. Questo uno dei principali elementi su cui hanno concordato il presidente degli Stati Uniti Donald Trump e il presidente russo Vladimir Putin al termine della lunga telefonata di oggi. Il Cremlino ha fatto sapere infatti che “Putin è d’accordo a bloccare i raid sulle infrastrutture per 30 giorni”.
Subito dopo la fine della telefonata con Trump, Putin ha ordinato all’esercito di sospendere gli attacchi alle infrastrutture energetiche ucraine.
GLI ATTACCHI RUSSI ALLE INFRASTRUTTURE ENERGETICHE UCRAINE
Nel 2023 la Russia ha colpito soprattutto le reti di trasmissione, mentre lo scorso anno ha distrutto gli impianti di produzione, che sono molto più costosi e richiedono anni per essere ricostruiti o riparati. Secondo una stima parlamentare effettuata nell’aprile 2024, gli attacchi hanno comportato tagli all’elettricità, al riscaldamento e anche all’acqua corrente per 2 milioni di persone.
IL COMUNICATO DELLA CASA BIANCA SULLA GUERRA IN UCRAINA
In un comunicato diffuso al termine della telefonata tra i due leader, la Casa Bianca ha riferito che “Trump e il presidente Putin hanno parlato della necessità di pace e di un cessate il fuoco nella guerra in Ucraina. Entrambi i leader hanno concordato sul fatto che questo conflitto deve terminare con una pace duratura. Hanno inoltre sottolineato la necessità di migliorare le relazioni bilaterali tra gli Stati Uniti e la Russia. (…). I leader hanno concordato che il percorso verso la pace inizierà con un cessate il fuoco riguardante l’energia e le infrastrutture, nonché con negoziati tecnici per l’attuazione di un cessate il fuoco marittimo nel Mar Nero, fino a un cessate il fuoco completo e una pace permanente. Questi negoziati inizieranno immediatamente in Medio Oriente (…). I due leader hanno concordato che un futuro con relazioni bilaterali migliorate tra gli Stati Uniti e la Russia offre enormi opportunità. Ciò include importanti accordi economici e una maggiore stabilità geopolitica una volta raggiunta la pace”.
PUTIN “IMPEGNATO PER UNA RISOLUZIONE PACIFICA DEL CONFLITTO”
Secondo la corrispondente della CNN Clarissa Ward, che ha citato fonti russe, la telefonata tra Trump e Putin “è andata molto bene”. Nella telefonata, Putin ha riaffermato “l’impegno fondamentale per una risoluzione pacifica del conflitto in Ucraina”, come ha affermato il portavoce del Cremlino, Dmitri Peskov.
USA E RUSSIA SI IMPEGNANO A RESTARE IN CONTATTO
Dal Cremlino hanno comunicato inoltre che “Vladimir Putin ha espresso gratitudine a Donald Trump per il suo desiderio di contribuire a raggiungere il nobile obiettivo di porre fine alle ostilità e alle perdite umane”, che “Ucraina e Russia scambieranno 175 prigionieri per lato” e che “Trump e Putin sono d’accordo a restare in contatto”. Lo scambio di prigionieri dovrebbe avvenire domani, 19 marzo.