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Carbone

L’industria del carbone degli Stati Uniti fa il “quasi tutto esaurito” per il 2022

Anche i prezzi sono più alti. Secondo il rapporto, Arch Resources, la seconda più grande miniera di carbone degli Stati Uniti, ha venduto la sua produzione del 2022 a prezzi del 20% superiori agli attuali tassi di mercato spot.

Secondo Bloomberg, le aziende di carbone statunitensi stanno godendo dell’aumento della domanda di combustibili fossili, con quasi tutta la loro produzione fino alla fine del prossimo anno, e una parte anche nel 2023, già venduta.

PRODUZIONE 2022 VENDUTA A PREZZI PIU’ ALTI DEL 20% RISPETTO AGLI ATTUALI

Anche i prezzi sono più alti. Secondo il rapporto, Arch Resources, la seconda più grande miniera di carbone degli Stati Uniti, ha venduto la sua produzione del 2022 a prezzi del 20% superiori agli attuali tassi di mercato spot. Ciò suggerisce che l’aumento della domanda di combustibile di quest’anno potrebbe non essere solo un singhiozzo di breve durata nella transizione energetica.

Anche i prezzi delle azioni delle miniere di carbone stanno aumentando a causa dell’impennata della domanda. Peabody Energy Corp., il più grande minatore di carbone d’America, ha visto le sue azioni guadagnare il 17% in un giorno all’inizio di questo mese.

EIA: PRODUZIONE DI ELETTRICITA’ DA CARBONE IN AUMENTO, PRIMA VOLTA DAL 2014

Secondo le informazioni pubblicate dall’Energy Information Administration, si prevede che la produzione di elettricità da carbone negli Stati Uniti aumenterà quest’anno per la prima volta dal 2014, dopo anni di declino. L’aumento è atteso al 21%. Tuttavia questa sarà una tendenza di breve durata poiché l’EIA ha anche osservato che dal 2010 fino al 30% delle centrali elettriche a carbone sono state ‘pensionate’ e dal 2013 non sono state costruite nuove centrali.

DOMANDA FORTE IN ALTRE PARTI DEL MONDO

È probabile, tuttavia che la domanda di carbone da altre parti del mondo, in particolare dall’Asia, rimanga forte nei prossimi anni, aprendo opportunità di esportazione. La Cina sta costruendo nuove centrali a ritmo sostenuto e l’India continua a fare affidamento sul carbone per il 70% della sua produzione di elettricità.

SCORTE USA SI STANNO RIDUCENDO

Nel frattempo, però, le scorte negli Stati Uniti si stanno riducendo. In calo del 13,2% ad agosto rispetto al mese precedente, le scorte di carbone ammontavano a 84 milioni di tonnellate, secondo l’Energy Information Administration. Questo è il totale di agosto più basso dal 2001.

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