Il secondo produttore di petrolio dell’OPEC punta a raggiungere 12.000 MW di capacità solare installata entro la fine del decennio.
L’Iraq sta cercando di aumentare la quota di energia pulita al 33% entro il 2030, cercando di espandere soprattutto il fotovoltaico. Lo ha dichiarato il ministro del petrolio iracheno, Ihsan Abdul Jabbar Ismail, al Saudi Green Initiative Forum, dopo una serie di accordi siglati negli ultimi mesi per progetti solari con TotalEnergies, ACWA Power, Masdar e PowerChina.
Il secondo produttore di petrolio dell’OPEC, scrive RenewablesNow, punta a raggiungere 12.000 MW di capacità solare installata entro la fine del decennio.
SOLARE: GLI ULTIMI ACCORDI SIGLATI DALL’IRAQ
L’accordo con TotalEnergies prevede la costruzione di un complesso fotovoltaico da 1 GWp vicino al porto di Bassora, nel sud del Paese, mentre quello con Masdar riguarda l’avvio di un progetto per un complesso solare da 2 GW nel centro e al sud del Paese.
Pronto anche un accordo con ACWA Power per la generazione di 1.000 MW di energia solare nel Governatorato di Najaf.