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L’Unione europea potrebbe vietare le importazioni di gas russo tramite gasdotto

Gazprom ha visto diminuire le esportazioni verso l’Europa dall’invasione russa dell’Ucraina del 2022, quando la Russia interruppe le forniture ad alcuni Paesi europei

L’Unione europea potrebbe vietare le importazioni del gas russo entro la fine di quest’anno, se metterà in atto delle misure preliminari. Lo ha dichiarato Walter Boltz, consulente energetico del governo austriaco, all’Independent Commodity Intelligence Services (ICIS).

L’Ue sta valutando il fatto che potrebbe far fronte al suo approvvigionamento energetico senza il gas che riceve dai gasdotti russi, ma secondo Boltz alcuni Paesi che continuano a ricevere gas tramite gasdotto – in particolare l’Ungheria – potrebbero chiedere delle esenzioni o non accettare un divieto Ue.

Gazprom ha smesso di pubblicare i dati sulle sue consegne di gas in Europa. Il gigante russo ha visto diminuire le esportazioni verso l’Europa dall’invasione russa dell’Ucraina del 2022, quando la Russia interruppe le forniture ad alcuni Paesi europei.

LE INTERRUZIONI DI GAS AI PAESI EUROPEI NEL 2022

Ad aprile e maggio 2022 Mosca interruppe la fornitura di gas a Polonia, Bulgaria e Finlandia, a giugno ha tagliato le consegne di gas tramite il gasdotto Nord Stream alla Germania, quindi ha chiuso i rubinetti dello stesso Nord Stream all’inizio di settembre, alcune settimane prima del misterioso sabotaggio nel Mar Baltico, avvenuto alla fine dello stesso mese.

LE CONSEGNE ALL’EUROPA ATTRAVERSO L’UCRAINA

La Russia invia ancora del gas tramite gasdotti in Europa, attraverso una rotta di transito che passa per l’Ucraina, e tramite il gasdotto TurkStream. La stessa Ucraina potrebbe avere delle ottime ragioni per fare pressione sull’Union europea affinché vieti le importazioni. “Se pensiamo che la Russia sta guadagnando 15-25 miliardi di dollari all’anno dalle vendite di gas e l’Ucraina solo 800 milioni di dollari in transito, avrebbe molto senso che l’Ucraina rinunciasse al transito e impedisse alla Russia di ottenere quei soldi”, ha commentato Boltz.

Tuttavia, il mese scorso alcuni diplomatici Ue hanno affermato che è improbabile che l’Ue accetterà l’idea di vietare le importazioni di gas russo dai gasdotti, dove Mosca ha già interrotto la fornitura all’Europa. Secondo alcuni analisti e funzionari europei, non c’è consenso sull’ipotesi di vietare la ripresa dei flussi di gas russo.

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