Italgas servirà 47 mila utenze attraverso 990 chilometri di reti, su cui è prevista un’ulteriore estensione di 300 chilometri
“Italgas si aggiudica la distribuzione del gas naturale nei 34 Comuni dell’ambito territoriale di Belluno per i prossimi 12 anni. E, contestualmente, finisce sotto la lente dell’Antitrust per presunte condotte abusive nella gara in alcune aree del Veneziano”. È quanto riporta il Corriere del Veneto, aggiungendo che “la società milanese, il cui azionista di riferimento è Cassa depositi e prestiti, nell’ambito bellunese servirà 47 mila utenze attraverso 990 chilometri di reti, su cui è prevista un’ulteriore estensione di 300 chilometri, volta a metanizzare altri 17 Comuni per 38 mila clienti finali, con investimenti per 135 milioni”.
DALL’OPERAZIONE IMPOR TANTI RISPARMI IN BOLLETTA
“Le operazioni, assicura la società, comporteranno ‘importanti risparmi in bolletta e una significativa riduzione delle emissioni inquinanti’. Fra i concorrenti sconfitti anche la trevigiana Ascopiave”, sottolinea il quotidiano.
IL PROBLEMA SU VENEZIA
“Nella zona di Venezia, invece, l’ipotesi dell’Authority è che Italgas possa aver rallentato le procedure per lo svolgimento della gara, per proseguire in proroga la gestione del servizio nel Comune di Venezia e negli altri dell’Ambito ‘Venezia 1’. (…) Il procedimento di verifica si concluderà entro il 31 maggio del 2021”, ha concluso il quotidiano.