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Biometano

Mobilità sostenibile, tutto pronto per il 1° Sesa Green Endurance Este

Biometano Day, domenica mattina visita all’impianto di produzione di biometano Sesa ad Este ed EcoRaduno, in oltre 120 hanno risposto all’appello. Alla gara automobilistica, invece, partecipano vetture a biometano, elettriche, ibride, a Gpl e a metano

Si svolge il 12 e il 13 ottobre a Este, in provincia di Padova, il 1° Sesa Green Endurance Este, terza gara in programma della seconda edizione del Green Endurance, il Campionato Italiano Energy Saving riservato agli autoveicoli ecologici alimentati con energie alternative e rinnovabili.

In particolare per la prima volta il biometano partecipa a una competizione automobilistica. Si tratta di un carburante in tutto e per tutto identico al gas naturale ma al 100% rinnovabile, ottenuto attraverso un processo di raffinazione del biogas. In occasione del Green Endurance, in collaborazione con S.E.S.A. e Bioman, il biometano utilizzato è ottenuto partendo da rifiuti organici – ovvero scarti di cucina: avanzi di cibo, carta per alimenti sporca di residui alimentari – provenienti dalla raccolta differenziata, detti anche FORSU (Frazione Organica del Rifiuto Solido Urbano).

Alla gara sono ammesse esclusivamente vetture omologate per la circolazione stradale nell’UE – escluse quelle con targa prova – elettriche, ibride, a biometano, metano e Gpl. Queste le categorie: IIIA, BEV – Battery Electric Vehicles; VII, HEV – Hybrid Electric Vehicles, PHEV – Plug in Hybrid Electric Vehicles e EREV – Extended Range Electric Vehicles; VIII, ICE – Internal Combustion Engine Biometano, Metano, Gpl.
Il Campionato Italiano Energy Saving è organizzato da ACI Sport, partner Sesa spa e Bioman, charge partner e-Station per il parco ricarica. Si tratta di una competizione di regolarità la cui finalità è quella di promuovere anche in ambito sportivo la mobilità sostenibile. L’efficienza energetica, lo stile di guida, l’analisi del percorso e il rispetto dei tempi prestabiliti per percorrere i diversi settori in cui è suddiviso il percorso costituiscono i fattori determinanti per la classifica.

Parallelamente alla gara valida per il campionato italiano si svolge una serie di iniziative volte a far conoscere il biometano, biocarburante al 100% rinnovabile in tutto e per tutto identico al gas naturale che si ottiene da rifiuti (Forsu) e scarti di lavorazione agricola.

Gli oltre 120 che si sono già prenotati si ritroveranno al Manfredini per la registrazione per poi dirigersi in carovana verso la sede di Sesa, dove chi ha l’auto a metano potrà fare il pieno di biometano offerto da Sesa.

A seguire, alle 11 circa, per tutti coloro che non gareggiano nella gara di campionato – giornalisti, istituzioni e partecipanti all’EcoRaduno – visita all’impianto di produzione Sesa, per toccare con mano come si ottiene questo prezioso biocarburante.

Il fattore emissioni – Tra gli obiettivi della manifestazione c’è quello di mettere a confronto le caratteristiche ecologiche delle varie soluzioni e l’abilità degli equipaggi nel gestire il proprio veicolo. Per poter comparare con un unico denominatore comune tecnologie molto differenti è stato scelto di determinare l’Emission Factor del Green Endurance 2019 utilizzando i valori delle emissioni climalteranti “Well-to-Tank Report” (dal pozzo al serbatoio).

Ricarica veicoli elettrici – Una quota importante delle vetture in gara è del tutto o in parte alimentata elettricamente. L’organizzazione ha quindi previsto delle fasi di ricarica in modalità parco chiuso, durante le quali gli equipaggi possono accedere alle vetture esclusivamente per le operazioni di ricarica. Il “Charge Park”, allestito in collaborazione con e-Station, è dotato di prese del Tipo 2 Mennekes, 230V – 16A (3.7 kW), con periodi di ricarica di 3 ore nelle fasi diurne e di 9 ore nelle fasi notturne di gara.

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