La britannica National Grid ha raggiunto un accordo con la tedesca RWE per lo sviluppo dell’eolico offshore negli Stati Uniti
La società britannica National Grid ha raggiunto un accordo con l’utility tedesca RWE per lo sviluppo di progetti eolici offshore negli Stati Uniti.
L’ACCORDO CON RWE
National Grid si occupa della trasmissione dell’elettricità e della distribuzione del gas sia nel Regno Unito che negli Stati Uniti, dove opera anche come produttrice. La sua divisione National Grid Ventures (NGV) ha firmato un accordo per una joint venture con RWE Renewables per lo sviluppo congiunto di impianti eolici offshore negli Stati Uniti nordorientali.
“UN’OPPORTUNITÀ PERFETTA”
NGV e RWE dicono di avere intenzione di partecipare insieme alle future aste federali per le concessioni offshore. L’amministratore delegato di National Grid, John Pettigrew, ha detto che l’apertura del mercato eolico offshore americano rappresenta “un’opportunità perfetta”. La società già opera nel settore dell’eolico onshore, a terra, avendo acquisito nel 2019 l’azienda di rinnovabili Geronimo Energy.
IL PIANO BIDEN PER L’EOLICO OFFSHORE
Il mercato statunitense dell’eolico offshore non è sviluppato quanto quello europeo o cinese, ma dovrebbe conoscere una rapida crescita grazie al piano del presidente Joe Biden, che vuole accelerare i permessi autorizzativi, finanziare i progetti con 3 miliardi di dollari e favorire l’aumento della capacità installata: l’obiettivo è arrivare a 30 gigawatt entro il 2030. Di recente il governo ha approvato il primo parco eolico del paese: il progetto Vineyard, al largo della costa del Massachusetts.
L’amministrazione Biden prevede la creazione, negli Stati Uniti, di 44mila posti di lavoro per la costruzione e l’installazione delle turbine offshore, che verranno a loro volta realizzate a partire da materiali – come l’acciaio – prodotti nel paese.
TUTTI I PIANI DI NATIONAL GRID
Lo scorso marzo National Grid aveva annunciato che avrebbe acquistato WPD, il più grande distributore di elettricità nel Regno Unito, dalla società statunitense PPL per 7,8 miliardi di sterline (9 miliardi di euro). L’acquisizione dovrebbe venire completata entro il mese di luglio.
John Pettigrew ha detto che nella seconda metà del 2021 verrà anche lanciato il processo di vendita della divisione di National Grid che si occupa del trasporto del gas nel Regno Unito.