Il gasdotto Midcat potrebbe essere finanziato con fondi UE. Tempi di realizzazione nell’ordine di 5-6 anni
L’invasione russa dell’Ucraina ha rafforzato il sostegno politico in Spagna per il progetto del gasdotto Midi-Catalogna (Midcat), che era stato respinto nel 2019 dalle autorità di regolamentazione francesi e spagnole sostenendo che non rispondeva alle esigenze del mercato di allora, nonostante fosse sostenuto dall’Unione europea.
IL PROGETTO DI TEREGA (SNAM) E ENAGAS
L’operatore di gasdotti francese Terega, di proprietà di Snam, e la spagnola Enagás, avevano presentato il progetto Midcat nel 2018. Ora, con la situazione che si sta profilando sul fronte est tra Russia e Ucraina, il primo ministro spagnolo Pedro Sánchez ha affermato che è il momento giusto per promuovere nuovamente delle interconnessioni energetiche tra la Spagna, che ha la più grande dotazione di terminali di importazione di gas naturale liquefatto (GNL), e il resto d’Europa per sostituire il gas russo con il gas spedito da altri paesi d’oltremare.
MIDCAT CON FONDI EUROPEI
Sánchez ha suggerito che il Midcat potrebbe essere finanziato con fondi dell’UE, anche se la Francia è rimasta in silenzio nelle ultime settimane sul fatto che sosterrà il progetto. Il leader della Catalogna Pere Aragonès ha detto a Reuters mercoledì scorso che crede che la regione possa trasformarsi in un hub energetico chiave visto che il porto di Barcellona ospita il terminal più grande dell’Europa continentale per scaricare GNL e riconvertirlo in gas.
LA REALIZZAZIONE IN 5-6 ANNI
Ci sono solo due gasdotti verso la Francia e il Midcat raddoppierebbe la quantità di gas pompata attraverso i Pirenei, anche se la costruzione richiederebbe cinque o sei anni, secondo il governo spagnolo.
IN PRE-FATTIBILITA’ ANCHE IL COLLEGAMENTO SOTTOMARINO TRA SPAGNA E ITALIA
Midcat dovrebbe essere collegato a un altro gasdotto quello proveniente dall’Algeria. Andrebbe in sostanza dalla città di Hostalric, a circa 100 chilometri dal confine francese, per poi proseguire verso la Francia. Nella zona si sta pensando a realizzare anche un altro collegamento, quello sottomarino tra Spagna e Italia, attualmente in fase di pre-fattibilità.