“Negli ultimi 30 anni, il consumo globale di gas è quasi raddoppiato e nei prossimi 20 anni, secondo le stime degli esperti, aumenterà almeno un altro 20 per cento, e forse di più”, ha detto Putin intervenuto al trentennale di Gazprom
Una Russia “orgogliosa” di Gazprom che detiene circa il 15% delle riserve globali di gas e impiega circa 490.000 persone, è una delle aziende più potenti del paese. Ha esordito così il presidente Vladimir Putin in occasione delle celebrazioni per il trentennale del colosso dell’energia russi, fondata subito il disgregamento dell’Unione Sovietica.
PUTIN HA ELOGIATO LA COMPAGNIA RUSSA
“Nonostante la concorrenza sleale – per dirla senza mezzi termini -, i tentativi diretti dall’esterno di ostacolare e frenare il suo sviluppo, Gazprom sta andando avanti, lanciando nuovi progetti”, ha detto Putin al CEO Alexei Miller tramite collegamento video secondo quanto riferito da Reuters.
“Negli ultimi 30 anni, il consumo globale di gas è quasi raddoppiato e nei prossimi 20 anni, secondo le stime degli esperti, aumenterà almeno un altro 20 per cento, e forse di più”, ha detto Putin.
Nel suo intervento, il presidente russo non ha menzionato il Nord Stream o le esportazioni europee, affermando che la futura domanda di gas sarà guidata dall’Asia. “Nel cosiddetto periodo di transizione, la domanda sarà enorme. Inoltre, più della metà di questo aumento ricadrà sui Paesi della regione Asia-Pacifico, in primis, ovviamente, sulla Repubblica Popolare Cinese, tenendo conto tenendo conto dei tassi di crescita della sua economia”.
GAZPROM MIRA A COLLEGARE LE INFRASTRUTTURE DEL GAS DELL’OVEST E DELL’EST DELLA RUSSIA
Per quanto riguarda i progetti futuri, Gazprom si sta imbarcando in un ambizioso compito di collegare l’infrastruttura del gas della parte europea a quella orientale della Russia. “Per molti anni, il sistema interregionale di trasmissione del gas Sakhalin-Khabarovsk-Vladivostok e il gasdotto Sobolevo-Petropavlovsk-Kamchatsky costruito da Gazprom hanno funzionato con successo in Estremo Oriente. Ora Gazprom ha un compito ambizioso: collegare l’infrastruttura del gas del paese con le sue parti europee e orientali”, ha sottolineato una dichiarazione dell’azienda su Tass.
PUTIN: GAZPROM VA AVANTI NONOSTANTE I TENTATIVI ESTERNI DI CONCORRENZA SLEALE
Gazprom sta mostrando la sua resilienza e sta andando avanti nonostante i tentativi esterni di concorrenza sleale, ha poi aggiunto il presidente russo Putin.
“Oggi, Gazprom dimostra un alto livello di responsabilità, efficienza e sostenibilità nel suo lavoro. Nonostante la concorrenza sleale, i tentativi diretti dall’esterno di impedire e frenare il suo sviluppo, Gazprom sta andando avanti, lanciando nuovi progetti”, ha osservato il capo dello Stato ricordando come l’azienda sia da tempo uno dei motori del rilancio e della crescita economica.
PUTIN: LE RISERVE “ASTRONOMICHE” DI GAZPROM LASCIANO ALTRI PAESI INDIETRO
Non solo. Le riserve di gas naturale nei giacimenti di Gazprom sono astronomiche e incomparabili con le riserve di altri paesi produttori di gas, ha affermato Vladimir Putin. “Il campo Bovanenkovskoe e il campo Kharasaveiskoe. Nel primo caso 4,9 trilioni di metri cubi di riserve esplorate; nel secondo caso circa due trilioni. Si tratta di riserve astronomiche per qualsiasi paese – ha osservato il Capo dello Stato russo -. Non sto nemmeno parlando delle altre capacità di Gazprom, che sono semplicemente incomparabili con qualsiasi paese produttore di gas al mondo; queste sono riserve colossali”.
Il leader russo ha citato l’impianto di produzione, stoccaggio e spedizione di gas naturale liquefatto sulla costa del Golfo di Finlandia come ulteriore esempio delle capacità dell’azienda. “La capacità di progettazione è di 1,5 milioni di tonnellate di Gnl all’anno”, ha detto Putin. “L’unità di compressione di Ladoga” è in funzione nello stabilimento, ha detto il capo dello stato. “Sappiamo – in passato e anche oggi rimane parzialmente – la dipendenza dai produttori stranieri in questa parte del lavoro dell’azienda. Gazprom è un cliente della nostra industria dell’ingegneria energetica”, ha osservato Putin.
GAZPROM COMPLETA L’88,15% DI AMUR GPP
Gazprom ha poi ricordato che in corso di completamento la realizzazione del progetto di costruzione dell’Amur Gas Processing Plant (GPP) che all’inizio di febbraio aveva
raggiunto l’88,15%.
“Nel 2021 sono state messe in funzione la prima e la seconda linea di produzione dell’Amur GPP e la prima unità di elio. La costruzione dell’impianto continua. All’inizio di febbraio, l’avanzamento del progetto di costruzione dell’Amur GPP raggiunge l’88,15%”, ha sottolineato la nota dell’azienda. L’Amur GPP è uno dei più grandi progetti infrastrutturali di Gazprom nell’estremo oriente russo. Sarà l’impresa di punta dell’hub avanzato di lavorazione del gas in quella regione.
L’impianto elaborerà gas naturale multicomponente proveniente dai centri di produzione di gas di Yakutia e Irkutsk. La capacità di progetto dell’impianto sarà di 42 miliardi di metri cubi di gas all’anno. L’impianto comprenderà il più grande impianto di produzione di elio al mondo, fino a 60 milioni di metri cubi all’anno. L’impianto sarà composto da sei linee di produzione.
LA RUSSIA POTREBBE DIVENTARE IL PIÙ GRANDE FORNITORE DI GAS DELLA CINA NEL PROSSIMO FUTURO
La Russia potrebbe diventare anche il più grande fornitore di gas naturale per il mercato cinese in rapida crescita nel prossimo futuro, ha affermato Gazprom in una nota ripresa da Tass.
“Il secondo contratto a lungo termine per la vendita del gas è stato firmato a febbraio 2022. La rotta ‘Far East’ fornirà alla Cina 10 miliardi di metri cubi di gas all’anno. La progettazione dell’infrastruttura è in corso. Sono in corso trattative per una proposta fornire fino a 50 miliardi di metri cubi di gas all’anno alla Cina attraverso la Mongolia. Il gasdotto è in fase di progettazione. La Russia potrebbe diventare il principale fornitore di gas della Cina nel prossimo futuro”, si legge nella nota.
Gazprom ha anche evidenziato la collaborazione con la Turchia. “La creazione di un grande hub internazionale del gas in questo paese è all’ordine del giorno”.
La Russia ha fornito alla Cina 15,5 miliardi di metri cubi di gas da record attraverso il gasdotto Power of Siberia entro la fine del 2022. Nel frattempo, nei prossimi anni, il volume totale delle esportazioni di Gazprom verso la Cina raggiungerà i 48 miliardi di metri cubi di gas all’anno. anno, e compreso il proposto gasdotto di transito attraverso la Mongolia – circa 100 miliardi di metri cubi all’anno.
PUTIN: IL GAS RIMARRÀ LA RISORSA PIÙ PREZIOSA CON L’AUMENTO DELLA DOMANDA
Il presidente russo Vladimir Putin si è anche detto convinto che il gas naturale rimarrà una risorsa preziosa con una domanda elevata per molto tempo, ha aggiunto nel suo intervento. “Compiti particolari e nuove iniziative sono in fase di sviluppo da parte di Gazprom sulla base di analisi esperte e approfondite e previsioni dei cambiamenti nelle tendenze del mercato globale. E dicono che il gas è stato e continuerà ad essere la risorsa più preziosa, un bene reale la cui domanda sarà solo aumentare”, ha detto.
Putin ha rcirodato che il consumo globale di gas è quasi raddoppiato negli ultimi 30 anni e si prevede che aumenterà di almeno il 20%, se non di più, nei prossimi 20 anni. “Nella cosiddetta fase di transizione, la domanda sarà enorme e i paesi dell’Asia-Pacifico rappresenteranno più della metà di questa crescita, soprattutto, ovviamente, in Cina, dato il suo tasso di sviluppo economico”, ha affermato il presidente russo.
A questo proposito, ha aggiunto, “l’ulteriore crescita dell’enorme complesso gas-industriale già costituito nell’est del Paese” è “davvero strategicamente importante per la Russia”.
GAZPROM AVVIERÀ LA PRODUZIONE COMMERCIALE A KHARASAVEISKOE FIELD NEL 2024
Gazprom infine ha segnalato che avvierà la produzione commerciale di gas presso il giacimento di Kharasaveiskoe nel 2024. Il CEO di Gazprom Dobycha Nadym Dmitry Schegolev ha spiegato che “insieme allo sviluppo delle infrastrutture per il Bovanenkovskoe, ci stiamo preparando a commissionare il Kharasaveiskoe Field. È poco più di 100 km a nord-ovest”, ha detto il top manager. “Abbiamo in programma di avviare la produzione commerciale di gas presso il giacimento di Kharasaveiskoe nel 2024. Il giacimento di Kharasaveiskoe aggiungerà 32 miliardi di metri cubi di gas all’anno al bilancio di Gazprom”, ha osservato.
Cento pozzi di gas su 167 previsti dal progetto sono stati perforati sul campo per il momento, ha osservato Schegolev. Sono in corso i lavori di costruzione dell’unità di trattamento del gas, della stazione di sovralimentazione e del gasdotto per collegare il giacimento di Kharasaveiskoe al giacimento di Bovanenkovskoe.