L’analisi di GlobalData è frutto dell’indice “Mentions per Company” che monitora il settore auto: le menzioni sulle emissioni sono aumentate del 17% tra il I e il II trimestre 2022
Con una crescente attenzione al raggiungimento delle emissioni zero, l’indice “Mentions per Company” di GlobalData ha rilevato che le menzioni (per azienda) di “Emissioni” nei documenti delle aziende automobilistiche sono aumentate del 17% nel secondo trimestre del 2022 rispetto al primo trimestre del 2022, e del 9% rispetto al secondo trimestre del 2021. L’azienda del settore dati e dell’analisi ha rilevato che i produttori di apparecchiature originali (OEM) come Toyota, General Motors (GM) e Ford sono tra le aziende con il maggior numero di menzioni di “emissioni” e parole chiave correlate.
PEREIRA: AZIENDE PREOCCUPATE PER L’INASPRIMENTO DELLE NORMATIVE A PARTIRE DAGLI STANDARD DI EMISSIONI STAGE VI
“Il controllo normativo sulle case automobilistiche in materia di emissioni è aumentato e sta portando a nuove normative e a programmi di applicazione più severi – ha commentato Rinaldo Pereira, Business Fundamentals Analyst di GlobalData -. Le aziende sono preoccupate per l’inasprimento delle normative a partire dagli standard di emissione Stage VI. Gli OEM si aspettano normative più severe in futuro e si sono orientati verso l’elettrificazione. Un esempio è Toyota, che prevede di raggiungere vendite annuali globali di otto milioni di veicoli elettrici (EV) entro il 2030 lanciando nuovi modelli. Secondo l’azienda, è probabile che il suo portafoglio di veicoli elettrici arrivi a 70 nel 2025”.
LA VISIONE DI GM
La visione di GM è quella di diventare neutrale dal punto di vista delle emissioni di anidride carbonica entro il 2040, concentrandosi sulla mitigazione e sull’eliminazione delle emissioni di gas di scarico nei veicoli leggeri più recenti entro il 2035. Un’analisi del database Company Filings Analytics di GlobalData rivela inoltre che GM intende utilizzare il 100% di energia rinnovabile nei suoi stabilimenti statunitensi entro il 2025.
IL PERCORSO DI FORD
Ford ha emesso obbligazioni verdi per un valore di 2,5 miliardi di dollari per il finanziamento sostenibile e probabilmente utilizzerà i proventi netti dell’emissione per progettare e produrre veicoli elettrici a batteria (BEV). L’azienda prevede inoltre di effettuare ulteriori investimenti multimiliardari nei piani di sviluppo dei veicoli elettrici.
AZIENDE AUTO SEMPRE PIU’ CONCENTRATE SU DISCUSSIONI PER RIDUZIONE EMISSIONI
“L’aumento dell’indice delle ‘Menzioni per azienda’ dimostra che le aziende automobilistiche continuano a concentrarsi sulle discussioni relative alla riduzione delle emissioni in presenza di normative più severe – ha concluso Pereira -. L’indice ha registrato una tendenza al rialzo nel 2020, nonostante la pandemia COVID-19, e ha raggiunto un picco nel primo trimestre del 2021, con le aziende che hanno discusso maggiormente dei prossimi obiettivi del 2025 o 2030. Con l’avvicinarsi degli obiettivi, è probabile che si assista a un maggior numero di divulgazioni o di pietre miliari relative a tali obiettivi di emissione, con le aziende che lavorano per raggiungere la neutralità delle emissioni di carbonio nel 2040 o nel 2050”.