Secondo Gas Infrastructure Europe (GIE), il prelievo di gas dagli impianti di stoccaggio nei paesi dell’Ue il 27 dicembre è stato di 183,2 milioni di metri cubi (il dato più basso per questo giorno dal 2013), mentre l’immissione è stata di 155,5 milioni di metri cubi.
In leggera risalita i prezzi del gas al Ttf di Amsterdam: dopo giorni di calo oggi i future con consegna a gennaio hanno visto incrementare il loro valore del 5% raggiungendo gli 85 euro al MWh, un valore comunque ben al di sotto dei massimi di agosto (350 euro) ma ancora lontani dai livelli pre-conflitto tra Russia e Ucraina.
PRELIEVO SUPERA INIEZIONE GAS PER LA PRIMA VOLTA DA GIORNI
Nel frattempo, il pompaggio di gas nei depositi sotterranei nell’Unione Europea ha raggiunto livelli record per la fine di dicembre anche se, per la prima volta da parecchi giorni a questa parte, il prelievo ha superato l’iniezione, nonostante sia comunque al livello più basso da molti anni. Secondo Tass le temperature superiori alla media del periodo hanno infatti portato a una notevole diminuzione del consumo di gas in Europa e a un rapido calo dei prezzi.
Secondo Gas Infrastructure Europe (GIE), il prelievo di gas dagli impianti di stoccaggio nei paesi dell’Ue il 27 dicembre è stato di 183,2 milioni di metri cubi (il dato più basso per questo giorno dal 2013), mentre l’immissione è stata di 155,5 milioni di metri cubi. 
STOCCAGGI EUROPEI ALL’83% DELLA CAPACITA’
Al momento gli impianti di stoccaggio europei sono riempiti all’83,18% (11,9% in più rispetto alla media per questa data negli ultimi 5 anni), e possono contare su 90,03 miliardi di metri cubi di gas. L’Italia risulta in media all’84,1% il giorno di Natale.