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Idro

Rinnovabili, la bozza di decreto limita idroelettrico. Parola di Utilitalia

Il nuovo Decreto Rinnovabili limita accesso ad incentivi per impianti idroelettrici di nuova costruzione

La bozza del nuovo Decreto Rinnovabili per gli incentivi 2018/2020 non piace ad Utilitalia. L’associazione che riunisce le Aziende operanti nei servizi pubblici dell’Acqua, dell’Ambiente, dell’Energia Elettrica e del Gas, infatti, ritiene che il testo attuale introduca ”una forte limitazione all’accesso agli incentivi per impianti idroelettrici di nuova costruzione, ammessi a partecipare ad asta e registro solo qualora consentano la produzione idroelettrica senza prelievi aggiuntivi dai corpi idrici”. In pratica, verrebbe anche ”esclusa l’ampia platea di impianti idroelettrici già in possesso di concessione e/o autorizzazione, che hanno di fatto già superato tutte le valutazioni di carattere ambientale previste dalla normativa nazionale”.

Utilitalia, è convinta che ”l’esclusione di tali impianti dal perimetro del decreto risulterebbe infatti estremamente penalizzante e comprometterebbe il raggiungimento degli obiettivi di penetrazione delle fonti rinnovabili”. Relativamente agli impianti idroelettrici ad acqua fluente, con particolare riferimento a quelli con potenza nominale superiore a 1000 kW, secondo Utilitalia, ”è necessario un adeguamento del valore della tariffa base. Un valore congruo, in linea con i valori di costo di produzione rilevabili dal consenso delle fonti, è pari a 100 euro/MWh”.

Utilitalia propone anche di ”reinserire tra le tipologie di impianti oggetto del DM anche quelli alimentati a gas di discarica. Si osserva, infatti, che nell’ultima versione del DM del 13 settembre 2018 scompare, rispetto alla versione del 6 settembre 2018, ogni riferimento all’incentivazione degli impianti alimentati da gas di discarica”. L’incentivazione della produzione di energia elettrica dai gas di discarica, secondo Utilitalia, ”non rappresenta un incentivo indiretto allo smaltimento ma, semmai, ai presidi ambientali che garantiscono il minore impatto possibile nella gestione dei rifiuti conferiti in discarica”.

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