Nel 2020 il 97% dell’elettricità in Scozia proviene da fonti rinnovabili. Secondo i dati europei, nel 2019 solo Norvegia e Islanda fanno meglio
La Scozia ha scalato la classifica dei paesi europei che producono elettricità da fonti rinnovabili, con gli ultimi dati disponibili che collocano la Scozia tra i primi tre.
NORVEGIA E ISLANDA DAVANTI
I dati del governo scozzese per il 2020 mostrano che il 97% dell’elettricità in Scozia proviene da fonti rinnovabili. Secondo i dati europei, nel 2019 solo Norvegia e Islanda hanno prodotto più elettricità da fonti rinnovabili della Scozia.
Altri paesi dietro la Scozia nella tabella sono Svezia, Danimarca e Germania. Che risulta avanti anche al Regno Unito nel suo insieme che produce solo il 35% dell’elettricità da fonti rinnovabili.
I PROBLEMI DA RIMUOVERE PER GARANTIRE MAGGIORE SLANCIO
Natalie Don, membro del comitato Net Zero, ha commentato: “La Scozia è leader mondiale nella produzione di elettricità da fonti rinnovabili e continuiamo ad aumentare la nostra capacità di farlo e a fornire un surplus da esportare in altri paesi del mondo – si legge su The Scottish Farmer -. Nell’anno della COP26, la Scozia sarà sulla scena mondiale dove saremo in grado di mostrare le nostre capacità di sviluppare tecnologie e innovazione per continuare a produrre energia pulita non solo per la gente della Scozia da usare, ma per essere venduta altrove. Nonostante ciò, gli investimenti nel settore delle energie rinnovabili leader mondiale in Scozia sono frenati dal suo pieno potenziale poiché i Tories a Westminster continuano ad addebitare tariffe di trasmissione esorbitanti in Scozia, rendendo più costoso per le aziende avere accesso alla rete per esportare elettricità”.