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Sogin, Anac respinge le accuse contro l’Ad Artizzu: ‘assenza presupposti di diritto e di fatto’

Il procedimento era nato da un esposto presentato da un ex dirigente, licenziato per giusta causa, che accusava l’attuale Amministratore Delegato della società di aver adottato decisioni ritorsive nei suoi confronti.

Sogin ha comunicato in una nota che il Consiglio dell’Autorità Nazionale Anticorruzione, con delibera n. 463 del 16 ottobre 2024, ha disposto l’archiviazione del procedimento sanzionatorio avviato in data 21 dicembre 2023 nei confronti di Gian Luca Artizzu, Amministratore Delegato di Sogin S.p.A., per: “riscontrata assenza dei presupposti di fatto e di diritto per la comminazione della sanzione amministrativa pecuniaria”.

COME NASCE IL PROVVEDIMENTO

Il procedimento era nato da un esposto presentato da un ex dirigente, licenziato per giusta causa, che accusava l’attuale Amministratore Delegato della società di aver adottato decisioni ritorsive nei suoi confronti.

“SI CONFERMA CORRETTEZZA OPERATO SOCIETA'”

“Questo provvedimento conferma la correttezza dell’operato della Società e del suo Vertice e ristabilisce un principio di verità, rilevando l’integrale infondatezza di quanto era stato segnalato all’Anac che, peraltro, era divenuto oggetto anche di speculazione a mezzo stampa, con conseguente danno per la Società e per lo stesso Amministratore Delegato”, ha spiegato Sogin nella nota.

La delibera, previo oscuramento dei dati relativi all’identità del segnalante e del segnalato, è stata pubblicata oggi sul sito istituzionale dell’Autorità Nazionale Anticorruzione.

“SOGIN CONTINUERA’ A VIGILARE SU REPUTAZIONE SOCIETA’ E LAVORATORI”

Sogin ribadisce che “continuerà in ogni caso a vigiliare e ad attuare ogni azione a tutela dell’immagine e della reputazione della Società e dei suoi lavoratori”, ha concluso la nota.

Delibera n. 463 del 16 ottobre 2024

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