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Gas

Stoccaggi gas, Arera mette in consultazione gli schemi dei contratti a due vie

In generale nel documento Arera si presentano i criteri essenziali del possibile CD2V riguardanti in particolare la determinazione degli importi contrattuali, le tempistiche di pagamento e le garanzie. Tali criteri essenziali vanno poi integrati in particolare con il periodo e i prezzi del gas

Sono stati pubblicati da Arera i possibili schemi di attuazione del Contratto per Differenze a Due Vie (CD2V) da abbinare all’allocazione della capacità di stoccaggio scaturiti dal decreto Mite dello scorso 1 aprile. Il documento è in consultazione fino al 21 aprile.

LE RICHIESTE AD ARERA

Arera sottolinea che “sono pervenute richieste di prevedere l’abbinamento del CD2V anche a prodotti con iniezione di minore durata, quali, l’allocazione implicita di capacità di stoccaggio di cui all’articolo 1, comma 4, del decreto 1 aprile 2022, un nuovo prodotto con iniezione settimanale, o un prodotto del tipo balance of month. Al riguardo, a prescindere da considerazioni di opportunità, in ragione della connessa complessità gestionale, si evidenzia la necessità di verificarne l’effettiva percorribilità eventualmente in un secondo momento, anche in esito alle determinazioni che saranno assunte in merito all’applicazione del CD2V in associazione al prodotto di iniezione mensile”.

Le capacità di stoccaggio cui è abbinato il CD2V “sono allocate in procedure organizzate secondo i criteri in vigore. Con l’allocazione della capacità di stoccaggio l’utente acquisisce il diritto di sottoscrivere con il responsabile del bilanciamento il CD2V per quantità sino alla capacità che gli è stata conferita in ciascuna procedura”.

GLI SCHEMI

In generale nel documento Arera si presentano i criteri essenziali del possibile CD2V riguardanti in particolare la determinazione degli importi contrattuali, le tempistiche di pagamento e le garanzie. Tali criteri essenziali vanno poi integrati in particolare con il periodo e i prezzi del gas da considerare per la determinazione degli importi contrattuali. Si presentano quindi tre possibili schemi applicativi che considerano rispettivamente il prezzo del gas invernale, la differenza tra il prezzo invernale e quello nel periodo di iniezione, ed il prezzo nel periodo di iniezione come riferimento per il calcolo degli importi contrattuali.

LE POSSIBILI CLAUSOLE DI SALVAGUARDIA

A completamento dello schema contrattuale Arera sottolinea, inoltre, che potrebbero essere previste clausole di salvaguardia finalizzate alla sospensione parziale degli obblighi contrattuali in casi particolari, quali: eventi che pregiudicano il sistema di approvvigionamento del sistema del gas, ad esempio nel caso di interruzione dell’approvvigionamento del gas dalla Russia; l’applicabilità e i limiti della sospensione contrattuale potrebbe essere demandata alle valutazioni del Ministero della transizione ecologica in quanto soggetto responsabile in materia della sicurezza delle forniture; superamento di limiti di prezzo predefiniti; in particolare potrebbe essere previsto un limite superiore al prezzo di approvvigionamento estivo del gas naturale oltre al quale, relativamente ai giorni e ai volumi interessati sono sospesi gli obblighi contrattuali. Tale previsione potrebbe trovare applicazione solo per gli schemi applicativi che considerano nel prezzo di riferimento il prezzo estivo (ossia gli schemi del capitolo 2 denominati CD2V delta e CD2V estate).

Infine, l’Authority evidenzia che “ai fini dell’attuazione del contratto sarà necessario definire: opportuni scambi informativi tra imprese di stoccaggio e responsabile del bilanciamento relativi ai rispettivi obblighi contrattuali; limitazioni alla possibilità di cessione delle capacità di stoccaggio e del CD2V volte a prevenire possibili comportamenti impropri nei confronti del sistema del gas naturale”.

IL DOCUMENTO IN CONSULTAZIONE DI ARERA

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