Il cosiddetto rapporto di sostituzione delle risorse convenzionali di petrolio si aggira attualmente intorno al 16%, il più basso della storia recente
ExxonMobil sbanca-tutto in Guyana
Entro il 2025, nel blocco Stabroek, vi è il potenziale per almeno cinque navi di produzione, stoccaggio e scarico (FPSO) galleggianti
Cosa sta facendo ExxonMobil nell’offshore della Guyana
L’area di Turbot è in crescita e offre importanti opzioni di sviluppo. L’avvio della Fase 1 di Liza dovrebbe portare alla prima produzione di petrolio all’inizio del 2020
Saipem, nuovi contratti per 700 milioni di dollari
Assegnata da ExxonMobil la seconda fase dello sviluppo del giacimento Liza in Guyana e aggiudicati altri contratti nell’ E&C Offshore del Congo Saipem si è aggiudicata i contratti per la seconda fase dello sviluppo del giacimento Liza, progetto operato da Esso Exploration & Production Guyana Limited (EEPGL), controllata di ExxonMobil. I lavori verranno eseguiti in continuità con la prima fase già assegnata a Saipem nel 2017. A SAIPEM L’ESECUZIONE DELL’INGEGNERIA DI DETTAGLIO Al termine della fase preliminare di ingegneria e
ExxonMobil aumenta le stime per il blocco Stabroek in Guyana
La valutazione a supporto dall’avvio di una terza fase di sviluppo; le altre due fasi in esame avevano mostrato un potenziale di produzione di oltre 750.000 barili al giorno Aumentano le stime di ExxonMobil per il blocco di Stabroek, circa 26.800 chilometri quadrati al largo della Guyana: secondo l’azienda statunitense le riserve ammonterebbero ora a 4 miliardi di barili di petrolio equivalenti totali. LA PRECEDENTE STIMA DELLE RISORSE ERA DI 3,2 MILIARDI DI BARILI EQUIVALENTI AL PETROLIO Le stime fornite