Il Presidente degli Stati Uniti d’America, Donald Trump, ha firmato il NDAA in cui è scritto che i cambiamenti climatici sono una minaccia per la sicurezza nazionale, incidendo sulla stabilità del mondo
Il presidente americano Donald Trump ha siglato il National Defense Authorization Act (NDAA) lo scorso martedì, un disegno di legge con cui specifica il budget e le spese del Dipartimento di Difesa degli USA.
Nel provvedimento federale, che deve ancora superare il vaglio del Congresso, aumenta le dimensioni delle forze armate e l’ammontare dei finanziamenti dedicati all’arsenale americano concedendo un budget totale di 700 milioni di dollari.
L’atto fa direttamente riferimento al Climate Change: dall’inizio del 2017, infatti, questo è un tema mancante all’interno dei siti governativi e tra le strategie politiche, tanto che agli scienziati federali è impedito portare ricerche sull’argomento.
Nel NDAA è riportato, a proposito: “I cambiamenti climatici rappresentano una minaccia diretta per la sicurezza nazionale USA e incidono sulla stabilità nelle aree del mondo in cui operano attualmente le forze armate degli Stati Uniti e dove esistono implicazioni strategiche per futuri conflitti. […] L’aumento delle temperature globali, la siccità e le carestie possono portare più Stati alla crisi, divenendo terreno fertile per organizzazioni estremiste e terroristiche […] Si prevede che nelle Isole Marshall, un’installazione radar dell’Aeronautica costruita su un atollo al costo di $ 1.000.000.000 sia destinata a finire sott’acqua entro due decenni”.