Per il mese di maggio 2023, il prezzo di riferimento del gas per il cliente tipo è pari a 91,43 centesimi di euro per metro cubo, tasse incluse
Sostanziale stabilità per la bolletta gas della famiglia tipo-1 in tutela per i consumi di maggio, segnando un -0,2% rispetto ad aprile. Il leggero calo, pur in presenza di un prezzo medio all’ingrosso nello scorso mese in riduzione, tiene conto del graduale azzeramento della componente di sconto UG2 (‘decreto bollette’ DL 34/2023), utilizzata nell’ultimo anno a beneficio dei consumatori per compensare gli aumenti nei momenti dei prezzi gas più elevati. Lo comunica Arera in una nota.
Per quanto riguarda la componente del prezzo del gas a copertura dei costi di approvvigionamento (CMEMm), applicata ai clienti ancora in tutela, questa viene aggiornata da ARERA come media mensile del prezzo sul mercato all’ingrosso italiano (il PSV day ahead) e pubblicata entro i primi 2 giorni lavorativi del mese successivo a quello di riferimento. Per il mese di maggio, che ha registrato una quotazione media all’ingrosso inferiore rispetto a quella del mese di aprile, il prezzo della sola materia prima gas (CMEMm), per i clienti con contratti in condizioni di tutela, è pari a 34,06 €/MWh.
L’AGGIORNAMENTO DEL MESE DI MAGGIO 2023
L’aggiornamento complessivo per l’utente tipo, per i consumi del mese di maggio rispetto al mese precedente, è quindi determinato da un calo della spesa per la materia gas naturale, -13,2%, controbilanciato dall’aumento degli oneri generali per la parte legata all’UG2, +13%. Invariata la tariffa legata alla spesa per il trasporto e la misura.
Si determina così il -0,2% finale per la famiglia tipo. In termini di effetti finali, la spesa gas per la famiglia tipo nell’anno scorrevole (giugno 2022-maggio 2023) è di 1514 euro circa, al lordo delle imposte, registrando un -6,7% rispetto ai 12 mesi equivalenti dell’anno precedente (giugno 2021- maggio 2022). Si ricorda che il ‘Decreto bollette’ n. 34 del 2023, per il II trimestre 2023 ha confermato la riduzione dell’Iva al 5% per il gas e l’azzeramento dei restanti oneri generali di sistema.
In considerazione della costante riduzione dei prezzi del gas all’ingrosso, le aliquote negative della componente tariffaria UG2, applicata agli scaglioni di consumo fino a 5.000 metri cubi all’anno, invece sono state gradualmente ridotte e con questo aggiornamento azzerate.
IL DETTAGLIO
Le aggregazioni e i grafici rispettano le previsioni introdotte dalla ‘bolletta 2.0’3, che ha semplificato contenuti e termini utilizzati nella parte sintetica della bolletta per agevolare la comprensione della spesa finale.
Per il mese di maggio 2023, il prezzo di riferimento del gas per il cliente tipo è pari a 91,43 centesimi di euro per metro cubo, tasse incluse, ed è così suddiviso:
SPESA PER LA MATERIA GAS NATURALE
– 40,95 centesimi di euro (pari al 44,8% del totale della bolletta) per l’approvvigionamento del gas naturale e per le attività connesse, con una riduzione del 22% circa rispetto al mese di aprile 2023
– 5,32 centesimi di euro (5,8% del totale della bolletta) per la vendita al dettaglio, invariato rispetto al valore del mese di aprile 2023
SPESA PER IL TRASPORTO E LA GESTIONE DEL CONTATORE
– 22,38 centesimi di euro (24,5% del totale della bolletta) per i servizi di distribuzione, misura, trasporto, perequazione della distribuzione, qualità, invariato rispetto al valore del mese di aprile 2023
SPESA PER ONERI DI SISTEMA
– 1,12 centesimi di euro (1,2% del totale della bolletta) per gli oneri generali di sistema, in aumento rispetto al mese di aprile 2023, in conseguenza dell’azzeramento dell’effetto di riduzione per l’utente finale
IMPOSTE
– 21,66 centesimi di euro (23,7% del totale della bolletta) per le imposte che comprendono le accise (16,7%), l’addizionale regionale (2,2%) e l’IVA (4,8%)