La Farnesina ha allertato gli italiani in Spagna e Portogallo sui possibili disagi del blackout, il Codacons ha ricordato a chi avesse prenotato un viaggio in Spagna o Portogallo, la possibilità di annullare chiedendo un rimborso integrale
La Ue è pronta a fornire supporto a Spagna e Portogallo per rimettere in sesto i loro sistemi di trasmissione elettrica, colpiti da un blackout di cui al momento, si ignorano ancora le cause. Per l’Italia nessun pericolo, ha assicurato Terna, la società che gestisce la rete elettrica nazionale mentre la Farnesina è già scattata in allerta per aiutare i cittadini italiani dai possibili disagi causati dall’enorme blackout che ha colpito la penisola iberica. Gianclaudio Torlizzi, Consigliere del ministro della Difesa e Fondatore di T-Commodity su X ha puntato il dito contro le rinnovabili mentre il Codacons ha ricordato a chi avesse prenotato un viaggio in Spagna o Portogallo, la possibilità di annullare chiedendo un rimborso integrale.
CAUSE ANCORA IGNOTE
-Le autorità non hanno ancora chiarito l’origine del blackout. Si ipotizza una forte oscillazione nella rete elettrica europea, ma non si esclude un attacco informatico. L’Istituto nazionale spagnolo per la sicurezza informatica (Incibe) e il Comando congiunto del cyberspazio stanno analizzando la situazione. Il ministro portoghese per la Coesione territoriale, Manuel Castro Almeida, ha dichiarato: «C’è la possibilità di un attacco informatico, ma non è confermata», aggiungendo che il blackout potrebbe aver colpito anche Germania e Marocco, sebbene non ci siano conferme ufficiali. Mentre il presidente della Junta de Andalucía, Juan Manuel Moreno, ha suggerito che un blackout di questa portata potrebbe essere legato a un cyberattacco, basandosi su dati regionali. Un’ipotesi alternativa riportata da TVE cita un possibile incendio sul monte Alaric in Francia, che avrebbe danneggiato una linea ad alta tensione.
TORLIZZI: SISTEMA RINNOVABILI IN SPAGNA STA FALLENDO, NON HANNO REGOLATO IL SISTEMA. TENIAMO ATTIVE CENTRALI A CARBONE
“Maxi blackout in Spagna e Portogallo. A differenza dell’Italia non hanno regolato il sistema rinnovabili che ora sta fallendo. Noi abbiamo anticipato i problemi che loro ora stanno avendo (stoccaggi centralizzati e gestione rischio overgeneration)”. Lo ha scritto Gianclaudio Torlizzi, Consigliere del ministro della Difesa e Fondatore di T-Commodity su X. “Evento oggi in Spagna e’ una ragione in piu’ per tenere attive nostre centrali a carbone. E di corsa”, ha aggiunto in un altro post.
VON DER LEYEN: SOSTEGNO UE PER RIPRISTINARE SISTEMA ELETTRICO IBERICO
“Ho parlato con @sanchezcastejon dell’interruzione di corrente nella penisola iberica. Ho ribadito il sostegno di @EU_Commission al monitoraggio della situazione con le autorità nazionali ed europee e con il nostro Gruppo di coordinamento dell’elettricità. Coordineremo gli sforzi e condivideremo le informazioni per contribuire a ripristinare il sistema elettrico e abbiamo concordato di restare in stretto contatto”. Lo ha scritto sui social la presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen.
COMMISSARIO JORGENSEN: PRONTI A SUPPORTARE SPAGNA E PORTOGALLO
La Commissione europea è “pronta a supportare Spagna e Portogallo nel rimettere in sesto i loro sistemi”, ha scritto il commissario Ue per l’Energia, Dan Jorgensen, riferendo che “in alcune regioni la corrente elettrica è già tornata” e “gli operatori di rete e il network europeo dei gestori di sistemi di trasmissione di energia elettrica (Entsoe) stanno facendo tutto il possibile sul campo”. “La solidarietà e l’unità sono fondamentali per la nostra Unione dell’energia”, ha aggiunto Jorgensen.
TERNA: AL MOMENTO NON SI RILEVANO CRITICITÀ OPERATIVE SULLA RETE ELETTRICA DI TRASMISSIONE NAZIONALE
Per l’Italia non ci dovrebbero essere problemi. Come ha riferito Terna, la società che gestisce la rete elettrica nazionale italiana, in merito al blackout in corso in queste ore in Spagna e in alcune regioni del Portogallo e della Francia, “al momento non si rilevano criticità operative sulla rete elettrica di trasmissione nazionale”.
LA FARNESINA ALLERTA GLI ITALIANI
In allerta, invece, la Farnesina che tramite le ambasciate ha invitato i concittadini a “non lasciare abitazioni e uffici e ad evitare anche viaggi in auto”. Il ministro degli Esteri, Antonio Tajani, che in queste ore è a Valencia per un incontro con imprenditori italiani in Spagna e per il congresso del Ppe, è invece in contatto con ambasciata e consolati “per seguire la situazione provocata dal blackout elettrico nazionale”.
CODACONS: CHI HA PROGRAMMATO UN VIAGGIO IN SPAGNA E PORTOGALLO PUO’ AVERE IL RIMBORSO INTEGRALE DI QUANTO PAGATO
Il Codacons ha avvertito tutti i cittadini italiani che avevano programmato un viaggio in Spagna e Portogallo in occasione del ponte del 1° maggio della possibilità di annullare le partenze senza alcuna penale, e chiedere il rimborso integrale di quanto pagato ad agenzie, tour operator, strutture ricettive e compagnie aeree. “Allo stato attuale si registra la paralisi dei trasporti in Spagna, dove treni e metropolitane sono fermi, mentre in grandi difficoltà versano gli aeroporti con i voli che stanno registrando pesanti ritardi – spiega il Codacons – Le linee telefoniche risultano interrotte e i locali pubblici starebbero chiudendo in tutto il Paese. Grandi disagi anche in Portogallo, dove si registrano problemi analoghi nei trasporti. Una situazione che sta gettando nel caos migliaia di italiani che in queste ore sarebbero dovuti partire per trascorrere qualche giorno di vacanza in Spagna e Portogallo, e che non sanno come affrontare l’emergenza”.
“L’eccezionalità della vicenda e le implicazioni sul fronte della sicurezza e dei trasporti legittimano il diritto dei viaggiatori a rinunciare alle partenze senza pagare alcuna penale – spiega il presidente Carlo Rienzi – Questo perché viene meno lo scopo stesso del contratto di viaggio, non essendoci più la garanzia che i servizi acquistati (aerei, treni, hotel, escursioni, visite guidate, ecc.) possano essere utilizzati. Per tale motivo, e fino a che la situazione non tornerà alla piena normalità, tutti i cittadini italiani che hanno acquistato viaggi in Spagna e Portogallo da effettuarsi in questi giorni, possono rinunciare alle partenze ottenendo il rimborso integrale di quanto pagato o valutando con agenzie e tour operator mete alternative” ha concluso Rienzi.