L’Autorità per l’energia elettrica il gas e il sistema idrico dal 2018 diventerà Autorità di regolazione per energia, reti e ambiente
Il 28 dicembre 2017 si è tenuta la riunione dell’autorità numero 1.000 del Collegio dell’Autorità per l’energia elettrica il gas e il sistema idrico, sotto la presidenza di Guido Bortoni. La riunione fa seguito anche all’emendamento PD firmato da Giorgio Santini e conseguentemente inserito nella legge di Bilancio già approvata e prevede prevede che all’attuale Autorità per l’energia elettrica il gas ed il sistema idrico (Aeegsi, nella foto l’attuale presidente Guido Pier Paolo Bortoni) venga affidata – come più volte richiesto dalle imprese di settore – competenza anche sui rifiuti.
Un nuovo sviluppo fondamentale è il cambio dell’acronimo annunciato e confermato da un tweet di Bortoni al termine della riunione: “Oggi si é tenuta la 1000^ Riunione dell’Autoritá, dalla sua fondazione. Ultima del 2017, ultima sotto l’acronimo
#Aeegsi. E dal 2018 si riparte con un altro nome dell’Autoritá (#ÀRERA) ma con la stessa determinazione di questi ultimi anni. Buon Anno a tutti!”.
L’Aeegsi prenderà dunque il nome di Arera, un acronimo che sta per Autorità di regolazione per energia, reti e ambiente.
Secondo alcune indiscrezioni, pare sia stato anche proposto un decreto legge per la proroga dell’attuale Collegio fino ad agosto, rinviando a Governo e Parlamento che giungeranno a seguito delle prossime elezioni il compito di nominare il prossimo vertice della nuova Autorità a cinque con competenza estesa ai rifiuti. Questa sembrerebbe la soluzione proposta in via momentanea.
Giovanni Malaspina