Tra gennaio e aprile, le consegne di GNL dai terminali alla rete del gas europea hanno raggiunto circa 46,8 miliardi di metri cubi, il 12% in più rispetto allo stesso periodo del 2024.
Ad aprile, l’Europa ha stabilito un record di importazioni di gas naturale liquefatto (GNL) per l’intero periodo di osservazione, secondo i dati di Gas Infrastructure Europe (GIE). Secondo i dati, i flussi di GNL dai terminali europei verso il sistema di trasporto del gas dell’UE hanno raggiunto circa 12,8 miliardi di metri cubi, segnando un aumento dell’1% rispetto a marzo e del 20% rispetto ad aprile 2024. Questo volume ha stabilito un nuovo massimo storico, superando il precedente picco di 12,7 miliardi di metri cubi registrato appena un mese prima.
NEI PRIMI 4 MESI DEL 2025 CONSEGNE GNL A +12% RISPETTO ALLO SCORSO ANNO
Tra gennaio e aprile, le consegne di GNL dai terminali alla rete del gas europea hanno raggiunto circa 46,8 miliardi di metri cubi, il 12% in più rispetto allo stesso periodo del 2024.
GNL AL PRIMO POSTO PER FONTI DI GAS IN EUROPA
Al 29 aprile, i dati della Rete europea dei gestori dei sistemi di trasporto del gas naturale (ENTSOG) mostrano che il GNL è al primo posto tra le fonti di gas in Europa, rappresentando il 33,6% dell’approvvigionamento totale. Il gas prelevato dagli impianti di stoccaggio si colloca al secondo posto con una quota del 27,2%, mentre le forniture dal Mare del Nord, principalmente gas norvegese, occupano il terzo posto con il 22,2%.
DA RUSSIA ED EST EUROPA SOLO IL 3,8% DELL’APPROVVIGIONAMENTO GAS
Le forniture dall’Est, tra cui gas russo, transiti ucraini e aziende europee che attingono allo stoccaggio sotterraneo dell’Ucraina, hanno rappresentato solo il 3,8%. Le forniture nordafricane si sono attestate all’8,2%, mentre il Regno Unito ha contribuito per il 2,3% e l’Azerbaigian per il 2,8%.