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La pandemia accelera la trasformazione delle compagnie minerarie

Le compagnie minerarie hanno aumentato gli investimenti nell’automazione e nell’elettrificazione delle attrezzature

La pandemia di coronavirus, oltre ad aver accelerato la transizione verso le fonti rinnovabili, ha favorito un aumento degli investimenti nell’automazione e più in generale nelle nuove tecnologie da parte delle compagnie minerarie. Lo ha detto al Financial Times Helena Heblom, direttrice generale di Epiroc, azienda svedese e maggiore produttrice al mondo di attrezzature e servizi per la perforazione.

COSA FANNO LE COMPAGNIE MINERARIE

Le società minerarie stavano già aggiornando le loro attrezzature per operare al meglio in miniere più profonde e con materiali di bassa qualità. Oltre a questo, hanno dovuto rispondere alle pressioni degli investitori che chiedevano sforzi per la riduzione delle emissioni di carbonio: molte compagnie utilizzano camion elettrici, ad esempio, e le società più grandi hanno annunciato obiettivi di net zero, cioè di azzeramento delle emissioni nette.

Secondo Hedblom, l’adozione di nuove tecnologie è stata particolarmente rapida durante la pandemia perché le aziende cercavano un modo per ridurre il numero di persone impiegate sul posto.

PANDEMIA E TRANSIZIONE TECNOLOGICA

Hedblom ha detto al Financial Times che “la pandemia ha fatto crescere la transizione alle nuove tecnologie” e ha parlato dei vantaggi offerti dall’automazione e dalla digitalizzazione delle operazioni in miniera. “Grazie alle macchine connesse, quando invii un tecnico sul posto, sai qual è il problema”.

L’età media delle attrezzature di perforazione sta aumentando, e questo offrirebbe opportunità sia per le vendite di nuovi strumenti, sia per i servizi ai macchinari più datati. I servizi, in particolare, sono un segmento crescente del business di Epiroc e nel terzo trimestre del 2020 hanno rappresentato oltre i due terzi delle entrate.

Secondo Hedblom, l’industria mineraria possiede un “potenziale enorme” per migliorare la propria produttività ma anche la sostenibilità e la sicurezza delle operazioni.

MAGGIORE ELETTRIFICAZIONE

Dai primi mesi del 2020 Epiroc offre alle compagnie minerarie l’opzione di sostituire i motori diesel dei macchinari con sistemi elettrici a batterie. Hedblom parla dell’elettrificazione delle attrezzature come di una conversione particolarmente utile per le aziende del settore: le miniere si fanno mediamente sempre più profonde, e i sistemi elettrici permetterebbero di eliminare le spese di ventilazione per la rimozione dei fumi dei motori a gasolio.

A differenza del passato, quando i passaggi alle nuove tecnologie nell’industria mineraria riguardavano innanzitutto il Nord America, l’Europa e l’Australia, stavolta l’interesse nell’elettrificazione e nell’automazione “arriva da ogni dove”.

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