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Fs, bilancio positivo dall’analisi della Corte dei Conti

La magistratura contabile ha esaminato il 2021 e sancito il ritorno di Fs e delle società del Gruppo ai livelli di stabilità economico-finanziaria e di erogazione dei servizi del periodo pre-pandemico

Un bilancio positivo per Ferrovie dello Stato quello analizzato dalla Corte dei Conti sulla gestione 2021 della società. I magistrati contabili della Sezione controllo enti hanno sottolineato, infatti, il ritorno di Fs e delle società del Gruppo ai livelli di stabilità economico-finanziaria e di erogazione dei servizi del periodo pre-pandemico, soprattutto sul versante del traffico passeggeri e in considerazione della tenuta del trasporto merci anche nel periodo più critico.

TREND IN CRESCITA PER IL BILANCIO 2021

L’analisi del bilancio di Ferrovie dello Stato, avverte però la Corte dei Conti, va letta tenendo conto sia del bilancio della Holding che dei dati del bilancio consolidato. Se, infatti, il risultato netto d’esercizio 2021 di Fs spa (136.993 euro) è molto inferiore ai 41 milioni del 2020, il bilancio consolidato registra un deciso trend in crescita, con un risultato netto d’esercizio (193 milioni) che inverte il dato negativo 2020 di -562 milioni di euro, attribuito da FS soprattutto agli effetti pandemici. Il patrimonio netto (41,5 miliardi di euro) rimane pressoché invariato nell’ultimo triennio.

NUMERI PIU’ REALISTICI CON IL 2022 (DEPURATI DEGLI EFFETTI COVID)

L’analisi dei conti 2022 – specifica poi la Corte – consentirà il tratteggio di un profilo finalmente depurato degli effetti emergenziali e, dunque, più realistico, anche sul fronte dei rilevanti mutamenti intervenuti nel sistema aziendale a seguito della distribuzione delle Società operative in quattro Poli, delle modifiche statutarie di Fs (maggio 2022) e di quelle delle altre Società Capogruppo, definite in coerenza con il nuovo Piano Industriale 2022-2031 e nel rispetto dell’autonomia e delle caratteristiche di settore di ciascuna.

NESSUN PROBLEMA DALLA DISTRIBUZIONE DELLA SOCIETA’ IN POLI

“Se da un lato, appare opportuno avere un tempo di riferimento più ampio per valutare il processo di consolidamento dei Poli, i quali hanno caratteristiche diverse e soprattutto per i Poli Logistica ed Urbano, prospettive di espansione di grande rilievo, dall’altro lato, in questa prima fase, non appaiono evidenti particolari problematiche”, ammettono i magistrati contabili.

FORTE RESILIENZA DELLE FS IN PERIODO COVID

Capitolo Covid-19: “La Società Ferrovie dello Stato italiane, che ha mostrato una forte resilienza e per l’impatto della pandemia, ha realizzato sostanziali modificazioni nell’attività sia della Capogruppo sia, a maggior ragione, delle Società operative, sta tornando ai livelli ‘pre-Covid’, in particolare per ciò che riguarda il traffico passeggeri, in considerazione della tenuta del trasporto merci anche nel periodo più critico”.

FS TITOLARI DI 25,4 MLD DI EURO DI FONDI PNRR

Sul versante Pnrr e del Piano Nazionale per gli investimenti complementari, è proseguito l’esame sullo stato di realizzazione dei progetti, di cui le società del Gruppo FS sono soggetti attuatori per 25,49 miliardi di euro di finanziamenti complessivi, sottolinea la Corte dei Conti.

CONTENZIOSO SOPRATTUTTO PER INCIDENTI FERROVIARI

Quanto al contenzioso del lavoro, “al 31 dicembre 2021 risultavano pendenti n. 2.603 giudizi rispetto ai 2.926 del 2020 con una sensibile diminuzione, a fronte di n. 1.651 nuovi ricorsi del medesimo anno rispetto ai 1.865 del 2020. Al di là del contenzioso del lavoro e delle vertenze legate alle revoche degli amministratori, sia quelle che risultano ancora aperte e che sono risalenti a passate consiliature, sia quelle più recenti, si osserva che le fattispecie contenziose sono le più diverse e sono di particolare rilievo quelle afferenti ad incidenti ferroviari”.

“Può dirsi, in conclusione, che la società Fs, così come le società del Gruppo, che attualmente vede tornare i livelli di servizi erogati e di stabilità economico-finanziaria all’epoca pre-Covid 19, nel periodo cui afferisce il bilancio esaminato (2021) ha subìto gli effetti peggiori sotto il profilo economico-finanziario, particolarmente evidenti nei conti di Fs, pur mostrando nel bilancio consolidato un trend positivo. L’analisi dei conti 2022 consentirà di avere una dimensione maggiormente realistica, in quanto depurata degli effetti del periodo emergenziale, in un contesto nel quale si apprezza la decisa dinamica organizzativa e prima ancora strutturale che ha apportato significative modifiche nel sistema aziendale”, ha concluso la magistratura contabile.

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