Oltre al progetto di Pancevo già avviato, si sta pianificando un altro progetto di centrale elettrica da circa 300 MW battezzata Kragujevac
Gazprom Energoholding sta seriamente prendendo in considerazione la possibilità di costruire una nuova centrale elettrica in Serbia, con una capacità di 300 MW. A renderlo noto il portale specializzato SeeNews, citando il direttore generale di Gazprom, Denis Fedorov.
LA CENTRALE DI KRAGUJEVAC PRODURRÀ 300 MW
“Stiamo pianificando un altro progetto di centrale elettrica da circa 300 MW, battezzata Kragujevac”, ha detto Fedorov in un video pubblicato sul canale ufficiale di Gazprom su YouTube. Nell’occasione, Fedorov ha ricordato che in Serbia l’azienda russa “ha già avviato un progetto”.
LA CENTRALE DI PANCEVO
Il riferimento è all’accordo stipulato qualche mese fa tra Gazprom Energoholding e la serba Nis, peraltro sotto il controllo di Gazprom Neft, che secondo il quotidiano russo “Kommersant” si concretizzerebbero nella realizzazione di una centrale a ciclo combinato da 200 MW a Pancevo. Il costo complessivo è stimato in 180 milioni di euro di cui circa il “20-30 per cento del finanziamento e’ fornito dal Gazprom Energoholding, la parte restante del finanziamento del progetto viene da Gazprombank”, ha sottolineato a “Kommersant” Denis Fedorov, direttore di Gazprom Energoholding. Il presidente serbo Aleksandar Vucic ha annunciato a marzo che la Serbia punta a costruire quattro centrali a gas naturale nel Paese balcanico, a Kragujevac, Nis, Belgrado e Novi Sad.
IN PROGRAMMA ALTRE TRE O QUATTRO CENTRALI IN SERBIA, SFRUTTANDO IL TURKISH STREAM
Gazprom Energoholding sta pensando di costruire anche altre tre o quattro centrali in Serbia. I piani sarebbero collegati alla diramazione del gasdotto Turkish Stream nel territorio serbo. “Abbiamo creato un gruppo di lavoro che prenderà in considerazione le opzioni per la costruzione di centrali elettriche a ciclo combinato. E’ troppo presto per rivelare delle date. Saranno collegate al Turkish Stream”, ha dichiarato Fedorov.