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Corea del Sud, pronti 9 mld di dollari entro il 2025 per progetti Gnl

La compagnia statale sudcoreana Korea Gas Corp, nell’ambito del piano industriale a lungo termine intitolato “Kogas 2025”, intende incrementare la domanda di gas liquefatto nel paese

La compagnia statale sudcoreana Korea Gas Corp investirà 8,84 miliardi di dollari entro il 2025 per ampliare la sua capacità di stoccaggio di gas naturale liquefatto e in progetti upstream all’estero, con lo scopo di garantirsi forniture stabili di combustibile.

L’AZIENDA COREANA HA LANCIATO IL PIANO “KOGAS 2025”

Secondo quanto riferisce S&P Global Platts nell’ambito del piano industriale a lungo termine intitolato “Kogas 2025“, l’ente pubblico di Stato costruirà anche infrastrutture per il rifornimento di Gnl e veicoli a idrogeno in modo da incrementare la domanda di gas liquefatto nel paese. La Corea del Sud rappresenta, infatti, il terzo consumatore mondiale di questo combustibile ma anche il secondo maggiore acquirente mondiale di Gnl: per questo ha annunciato che si impegnerà a ridurre i costi di importazione rinegoziando i prezzi nei contratti esistenti e cercando, insieme ad altri acquirenti asiatici, di ottenere un maggiore potere contrattuale in modo da risparmiare 6 trilioni di miliardi di won (circa 4 miliardi di dollari) nei costi di importazione del gas liquefatto entro il 2025.

STOCCAGGIO, UPSTREAM E MOBILITÀ SOSTENIBILE NEI PIANO DI KOGAS

Più nel dettaglio, il piano prevede che Kogas spenda 6 trilioni di miliardi di won per espandere la capacità di stoccaggio di Gnl e migliorare le tecnologie per gli impianti di stoccaggio. È prevista, inoltre, la realizzazione del quinto terminale di stoccaggio di gas liquefatto con una capacità di 2 milioni di kilolitri entro il 2031 che porterà la capacità di stoccaggio complessiva a 13,47 milioni di kilolitri. Entro il 2025, la compagnia sudcoreana spenderà anche 3 trilioni di miliardi di Won in progetti upstream per aumentare la sua produzione di gas naturale all’estero. Kogas è attualmente impegnata in 24 progetti in 13 paesi, di cui nove in fase di sviluppo e produzione e tre in fase esplorativa, tra cui i blocchi GLNG in Australia e i blocchi offshore A-1 e A-3 in Myanmar. Nell’ambito del piano del 2025, Kogas inietterà altri 1.000 miliardi di won per il rifornimento di Gnl e per le automobili alimentate a idrogeno, al fine di creare 2 milioni di mt/anno di nuova domanda di gas liquefatto entro il 2025 e contribuire ad affrontare il problema del crescente inquinamento atmosferico del paese. Per incrementare le vendite di veicoli a idrogeno, Kogas intende creare, infine, circa 100 stazioni di ricarica e centri di distribuzione dell’idrogeno entro il 2022.

LA COREA DEL SUD SPINGE SUL GAS. IN UN ANNO INCREMENTO DEL 18,5%

Il piano a lungo termine di Kogas arriva nel momento in cui il paese sta spingendo per la transizione energetica dal nucleare e dal carbone al gas e alle fonti rinnovabili, che ha portato a incrementare la domanda di Gnl del paese. L’Azienda di Stato, che ha il monopolio delle vendite nazionali di gas naturale, ha venduto 19,74 milioni di tonnellate nel periodo gennaio-giugno, in crescita del 18,5% rispetto ai 16,66 milioni di tonnellate dello stesso periodo dell’anno scorso.

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