Secondo Bloomberg l’offerta pubblica iniziale di Saudi Aramco potrebbe vedere la luce entro la fine di quest’anno o all’inizio del prossimo
Dopo aver messo per mesi in stand by la quotazione in Borsa, l’Arabia Saudita sembra pronta ad avviare nuovamente i preparativi per lanciare un’offerta pubblica iniziale del gigante petrolifero Aramco. Ad anticipare la notizia è stata l’agenzia Bloomberg secondo cui l’azienda avrebbe tenuto una serie di colloqui con un gruppo selezionato di banche d’investimento per discutere i potenziali ruoli nell’ambito dell’offerta.
LE BANCHE CHE LAVORANO PER ARAMCO
Tra le banche che in passato hanno lavorato con Aramco per la prevista vendita delle azioni c’erano Evercore, Moelis, HSBC, JPMorgan Chase e Morgan Stanley ma non è chiaro se questi istituti stiano attualmente lavorando ancora per i sauditi per queste ultime operazioni.
L’IPO TRA QUEST’ANNO E IL PROSSIMO
Secondo Bloomberg l’Ipo potrebbe vedere la luce entro la fine di quest’anno o al massimo all’inizio del prossimo, anche se il piano di rilancio dovrà ancora affrontare ostacoli significativi, compresa la capacità del Regno di raggiungere la valutazione di 2.000 miliardi di dollari che sta cercando per l’azienda. La domanda per la vendita delle azioni potrebbe anche essere influenzata dal calo dei prezzi del petrolio e dalle crescenti preoccupazioni dei principali investitori istituzionali circa lo stanziare denaro in aziende di combustibili fossili che contribuiscono al cambiamento climatico.
LA SOSPENSIONE DELL’IPO LO SCORSO ANNO PER PUNTARE SU SABIC
Dopo aver lavorato con le banche per più di due anni, Aramco ha formalmente sospeso i piani dell’offerta pubblica iniziale lo scorso anno e ha invece deciso di acquistare una partecipazione di 69 miliardi di dollari nel gigante chimico locale Saudi Basic Industries Corp (Sabic). Aramco sta pensando di aspettare che l’acquisizione di Sabic sia completa prima di lanciare l’Ipo, hanno riferito alcune fonti a Bloomberg.
AL-FALIH: SIAMO PRONTI A PIANIFICARE L’IPO
L’Ipo non è stata “mai completamente sospesa”, anche se Aramco ha lavorato all’acquisizione Sabic e alla raccolta di capitali, ha detto il ministro del petrolio Khalid Al-Falih dopo la riunione Oepc+ a Vienna martedì scorso. “Ora che tutte queste questioni sono state chiarite – la transazione Sabic, offerta obbligazionaria che ha avuto un grande successo – crediamo di essere pronti a iniziare a pianificare l’IPO di Aramco”, ha detto Al-Falih, rifiutando di commentare la tempistica ma aggiungendo che l’azienda sta puntando ad una quotazione nel 2020 – 2021.