L’infrastruttura ha una capacità di 8,8 miliardi di metri cubi di gas all’anno, ed è costata 774 milioni di dollari
L’Algeria ha iniziato a pompare gas attraverso un nuovo gasdotto che trasporta la produzione proveniente dai giacimenti sudoccidentali di Reggane North, Touat e Timimoun. Il gasdotto ha una capacità di 8,8 miliardi di metri cubi di gas all’anno, ed è costato 774 milioni di dollari, secondo quanto riferito della società energetica statale Sonatrach.
“Siamo così orgogliosi di questo progetto perché è stato costruito al 100% da aziende algerine”, ha dichiarato Abdelmoumen Ould Kaddour, Ceo di Sonatrach. L’Algeria è membro dell’Opec ed è stata duramente colpita dal crollo dei prezzi mondiali del petrolio ed ha lottato molto per attrarre investimenti energetici per contribuire allo sviluppo di nuovi giacimenti e aumentare la produzione esistente. Il paese è inoltre uno dei principali fornitori di gas all’Europa.