Da un report di Global Data emerge che gli sforzi globali per decarbonizzare aumentano la domanda di metalli come cobalto, nichel e litio, metalli fondamentali per la produzione di energia rinnovabile e di veicoli elettrici
La transizione energetica nel 2022 è stata il fattore chiave alla base del 25% delle prime 20 fusioni e acquisizioni (M&A) nel settore minerario, in quanto il settore ha risposto alla domanda dei consumatori e degli azionisti per la diversificazione del portafoglio e la sostenibilità. È quanto afferma GlobalData, una delle principali società di dati e analisi.
DECARBONIZZAZIONE E METALLI ABILITANTI
Il rapporto di GlobalData “Mining Industry M&A Deals by Top Themes in 2022” rivela che la transizione energetica è stata un motore essenziale dell’attività M&A nel settore minerario a causa delle crescenti richieste di decarbonizzazione. Gli sforzi globali per decarbonizzare aumentano la domanda di metalli come cobalto, nichel e litio, metalli fondamentali per la produzione di energia rinnovabile e di veicoli elettrici, che svolgeranno un ruolo fondamentale nella transizione verso l’energia pulita.
Secondo William Tyson, associate Analyst Thematic Intelligence di GlobalData, “le società minerarie stanno spostando i loro portafogli per concentrarsi maggiormente sui metalli rivolti al futuro. La carenza di questi metalli e la crescita della domanda di auto elettriche hanno stimolato l’attività di fusione e acquisizione, mentre le società minerarie si consolidano per colmare il divario nell’offerta. GlobalData prevede che la produzione globale di auto elettriche supererà i 30 milioni di veicoli entro il 2031 e le società minerarie dovranno aumentare la propria scala per fornire i metalli essenziali necessari per produrre batterie per veicoli elettrici e soddisfare la domanda”.
COMPAGNIE MINERARIE E SOVVENZIONI GOVERNATIVE
La domanda di auto elettriche e il prezzo dei metalli abilitanti stanno aumentando a livello globale e le società minerarie stanno cercando di trarne vantaggio. I benefici del governo hanno contribuito a stimolare la domanda di veicoli elettrici, portando ad un deficit di offerta di metalli cruciali per la produzione di batterie. Tuttavia, nel prossimo anno i sussidi per le auto elettriche in molti Paesi termineranno.
“L’assistenza del governo attraverso sussidi e crediti d’imposta incentiva fortemente lo sviluppo di tecnologie verdi, in particolare attraverso l’Inflation Reduction Act degli Stati Uniti. Le società minerarie possono trarre vantaggio dalla produzione dei metalli che sono cruciali per lo sviluppo dell’energia verde e possono essere premiate attraverso delle grandi sovvenzioni. È questo che ha catalizzato l’attività di negoziazione guidata dalla transizione energetica nel settore minerario”, ha concluso Tyson.