Si sta tentando il via libera prima della pausa estiva di luglio
Una vera e propria corsa contro il tempo quella che stanno conducendo i legislatori nigeriani per approvare la tanto attesa normativa di riforma dell’industria petrolifera del paese entro metà luglio, prima della prevista pausa estiva.
DAL 2008 SI TENTA LA RIFORMA
Secondo quanto ricostruito da Bloomberg, infatti, presentata per la prima volta all’Assemblea nazionale nel 2008, la legge dovrebbe rivedere il modo in cui vengono gestiti e finanziati i progetti energetici nel più grande produttore di greggio dell’Africa. Le dispute tra politici e le obiezioni delle compagnie petrolifere hanno fatto naufragare le versioni precedenti del Petroleum Industry Bill.
VIA LIBERA PRIMA DELLE VACANZE ESTIVE
Un comitato congiunto del Senato e della Camera dei rappresentanti “sta attualmente esaminando la bozza finale del disegno di legge”, ha affermato Benjamin Kalu, un legislatore che è il portavoce della camera bassa del Parlamento. I membri del comitato mirano a presentare il disegno di legge ai colleghi per il via libera prima delle vacanze previste per 16 luglio che bloccheranno i lavori fino al prossimo 6 settembre.
SHELL HA ESORTATO A FARE PRESTO
All’inizio di questo mese, la Royal Dutch Shell Plc ha esortato il presidente Muhammadu Buhari ad approvare la legge il prima possibile, affermando che il ritardo stava privando la Nigeria degli investimenti necessari nel settore economico più importante del paese. Il Parlamento aveva pianificato di approvare il disegno di legge a giugno, ha dichiarato il presidente del Senato Ahmed Lawan a inizio mese.
“Sono ottimista sul fatto che, al ritmo con cui lavoriamo 24 ore su 24, il disegno di legge sarà approvato prima della nostra pausa annuale”, ha affermato Ajibola Basiru, portavoce del Senato, la camera alta del parlamento nigeriano.