OQ sta cercando di sviluppare progetti di idrogeno verde, ammoniaca verde, metanolo verde e acciaio verde, nonché idrogeno blu e ammoniaca, ed è alla ricerca di partner internazionali
OQ, azienda interamente di proprietà del sultanato dell’Oman creata nel 2019 per integrare diverse entità petrolifere e del gas upstream, midstream e downstream, sta cercando di sostituire il 40% dei suoi 3 GW di consumo energetico con progetti di energia rinnovabile, per liberare volumi di gas da distribuire altrove. Lo ha annunciato Salim al-Huthali, CEO di Alternative Energy presso OQ, a S&P Global Platts.
LIBERARE GAS DA VENDERE
“Stiamo esaminando progetti solari e combinati solare ed eolico sui nostri impianti – ha affermato Huthali, parlando a margine del Forum dei leader petrolchimici e chimici del Golfo a Dubai -. Ciò libererà gas per impiegarlo in processi molto più preziosi”.
ALLA RICERCA DI PARTNER
Il programma Vision 2040 dell’Oman ha fissato l’obiettivo del 20% di produzione di energia rinnovabili entro il 2030 e quasi il 40% entro il 2040. OQ sta cercando di sviluppare progetti di idrogeno verde, ammoniaca verde, metanolo verde e acciaio verde, nonché idrogeno blu e ammoniaca. Alcuni di questi progetti saranno annunciati quest’anno – ha detto Huthali -. Stiamo facendo sia ammoniaca blu che idrogeno blu. Il progetto dell’ammoniaca blu può essere accelerato abbastanza rapidamente; si tratta di catturare la CO2 e ottenere la certificazione che si qualifica come ammoniaca blu per venderla sul mercato. OQ è alla ricerca di partner internazionali per questi progetti, ha concluso Huthali.