Hecate Energy ha un portafoglio di oltre 40 GW di progetti rinnovabili e di stoccaggio di energia in fase di sviluppo.
Repsol ha firmato un accordo per l’acquisizione del 40% di Hecate Energy, uno sviluppatore di progetti solari fotovoltaici e di stoccaggio a batteria con sede negli Stati Uniti. Questa transazione è la prima incursione di Repsol nel mercato statunitense delle energie rinnovabili. Completa le capacità e il portafoglio dell’azienda e aggiunge una solida piattaforma con un forte potenziale di crescita.
CHI È HECATE ENERGY
Hecate Energy ha un portafoglio di oltre 40 GW di progetti rinnovabili e di stoccaggio di energia in fase di sviluppo. Di questi, 16,8 GW sono progetti solari in fasi avanzate di sviluppo e 4,3 GW di batterie per lo stoccaggio di energia.
L’accordo è pienamente allineato con il piano strategico di Repsol e rappresenta un sostanziale passo avanti nel raggiungimento degli obiettivi della società per la capacità di generazione a basse emissioni e l’internazionalizzazione di questo business entro il 2025.
Il mercato statunitense delle energie rinnovabili è uno dei più grandi, attraenti e in più rapida crescita al mondo. Hecate Energy ha una posizione privilegiata nel paese, un team di gestione con una vasta esperienza e un track record di successo nello sviluppo e nella commercializzazione dei progetti.
ZINGONI: ENTRIAMO NEL MERCATO USA CON IL MIGLIOR PARTNER POSSIBILE
Maria Victoria Zingoni, direttore generale esecutivo di Repsol per i clienti e la generazione a bassa emissione di carbonio, ha detto: “Con questa acquisizione entriamo nel mercato statunitense delle rinnovabili con il miglior partner possibile e facciamo avanzare il nostro obiettivo strategico di diventare un operatore globale a basse emissioni. Continuiamo a dimostrare il nostro impegno verso la multi-energia e andiamo avanti con la trasformazione di Repsol in una società a zero emissioni nette”.