Il potenziamento delle esportazioni della Russia non avrà alcun impatto sostanziale sul mercato. Novak incontrerà il ministro dell’Energia saudita a Riad il 19 dicembre
Le compagnie petrolifere russe sono pronte ad aumentare la produzione di petrolio di 125.000 barili al giorno a partire da gennaio come parte del ‘ritocco’ alla produzione di 500.000 barili al giorno concordato dal gruppo Opec+ il 3 dicembre. Lo ha detto il vice primo ministro Alexander Novak secondo quanto riferito da S&P Global Platts.
COSA DICE L’ACCORDO OPEC+
L’OPEC e i suoi partner non OPEC hanno concordato infatti di rilasciare gradualmente 2 milioni di barili al giorno sul mercato nell’arco di un periodo non specificato a partire da 500.000 barili al giorno a gennaio, facilitando un taglio collettivo che passerebbe dagli attuali 7,7 milioni di barili al giorno a 7,2 milioni b/g.
ALLA RUSSIA 125.000 B/G DI AUMENTO
“L’aumento della Russia a partire da gennaio è di circa 125.000 barili al giorno, ne abbiamo discusso con le compagnie petrolifere”, ha detto Novak durante la conferenza stampa dell’OPEC +.
Nonostante le difficoltà di aumentare la produzione nel periodo invernale, la Russia spera di riuscire a prepararsi all’aumento della produzione nel prossimo mese, ha affermato Novak: “Non è ancora possibile valutare i cambiamenti alle esportazioni di petrolio della Russia a gennaio, ma l’aumento della produzione non avrà un impatto sostanziale sul mercato”.
Il livello di conformità della Russia di novembre sarà reso noto durante la prossima riunione del comitato di monitoraggio ministeriale che si terrà dal 16 al 18 dicembre, ma dovrebbe essere “vicino al 100%”, ha assicurato.
INCONTRO NOVAK-BIN SALMAN IL 19 DICEMBRE
Novak incontrerà, inoltre, il ministro dell’Energia saudita, il principe Abdulaziz bin Salman, il 19 dicembre a Riad per discutere della cooperazione energetica russo-saudita, nonché delle attuali condizioni di mercato.
La produzione di petrolio della Russia a novembre è rimasta stabile nel mese a 10 milioni di barili al giorno, condensato compreso. La quota del paese per la produzione di greggio ai sensi dell’accordo è di 8,99 milioni di barili al giorno fino a dicembre, escluso il condensato.