I lavori alla raffineria di Khartoum dureranno circa settanta giorni: per tutto questo periodo i consumatori avranno a disposizione solamente benzina di importazione
Il ministro dell’Energia del Sudan ha detto che i distributori di benzina in tutto il paese saranno riforniti esclusivamente di combustibile importato dall’estero nel periodo di svolgimento dei lavori di manutenzione alla raffineria di Khartoum, la più importante.
Dallo scorso ottobre il Sudan ha optato per un sistema di prezzi su due livelli: la benzina e il gasolio di importazione si vendono ad un prezzo più che doppio rispetto ai carburanti prodotti localmente (e sussidiati).
I lavori alla raffineria di Khartoum dureranno circa settanta giorni. Durante tutto questo periodo i consumatori avranno a disposizione solamente benzina e gasolio di importazione. Tutti combustibili prodotti sul territorio sudanese saranno infatti utilizzati nel settore agricolo, dell’elettricità, dei trasporti pubblici e della sicurezza.
Un portavoce del ministro dell’Energia ha fatto sapere che non è ancora stata presa una decisione sui prezzi della benzina una volta che sarà terminata la manutenzione alla raffineria.
In Sudan è comune che si verifichino situazioni di carenza di carburante, con lunghe code ai distributori. Il governo ha difficoltà a procurarsi valuta straniera per le importazioni.