Il viceministro degli Esteri, Guglielmo Picchi ha incontrato il capo del dicastero dell’Energia di Baku, Parviz Shahbazov
Il Tap svolgerà un ruolo cruciale nel quadro della diversificazione delle fonti energetiche. Lo ha dichiarato il viceministro degli Esteri, Guglielmo Picchi, durante un incontro con il capo del dicastero dell’Energia di Baku, Parviz Shahbazov. Secondo quanto riportato dall’agenzia di stampa “Trend”, Picchi ha sottolineato l’importanza del Corridoio meridionale del gas (SGC) sia per l’Azerbaigian sia per l’Italia.
COOPERAZIONE TRA ITALIA E AZERBAIGIAN FONDAMENTALE
Shahbazov, a sua volta, ha sottolineato l’importanza del settore energetico nel quadro della cooperazione bilaterale, aggiungendo che le imprese italiane hanno incrementato notevolmente la loro attività in Azerbaigian, al punto tale da poter giocare un ruolo determinante nel processo di diversificazione che le autorità azere stanno portando avanti.
IL TAP ULTIMO TRATTO DEL CORRIDOIO MERIDIONALE DEL GAS
Il Tap è l’ultimo tratto del Corridoio meridionale del gas che trasporterà le forniture del giacimento azerbaigiano di Shah Deniz in Europa. Il Tap si collegherà al Tanap al confine turco-greco e attraverso Grecia, Albania e il Mare Adriatico, arriverà sulle coste pugliesi. Il progetto è attualmente in fase di realizzazione. Una volta finalizzato, Tap offrirà un percorso di trasporto diretto ed economico che aprirà il Corridoio meridionale del gas dal Mar Caspio all’Europa per 3.500 chilometri.