Con quasi 26 anni di esperienza in Daimler/Mercedes-Benz, Adt ha ricoperto ruoli di vertice come CEO di Mercedes-Benz in Lussemburgo, CEO del marchio Smart (guidandone la trasformazione in un brand 100% elettrico) e, più recentemente, responsabile dell’audit aziendale.
Renault ha avviato una profonda riorganizzazione del suo top management con una mossa a sorpresa: Denis Le Vot, l’uomo dietro il successo del marchio Dacia e considerato uno dei favoriti per la guida del gruppo, lascia l’azienda. Al suo posto, il nuovo Amministratore Delegato Francois Provost ha scelto Katrin Adt, una dirigente di lunghissima esperienza proveniente da Mercedes-Benz, dove ha guidato, tra le altre cose, la transizione elettrica del marchio Smart. La notizia, che segna una delle prime decisioni strategiche del nuovo CEO Provost, è stata comunicata ufficialmente da Renault lunedì 1 settembre attraverso una nota e confermata da agenzie di stampa come Reuters e da testate come il Wall Street Journal, che hanno analizzato le implicazioni di questo rimpasto ai vertici della casa automobilistica francese.
LE PRIME MOSSE DEL CEO PROVOST PER STABILIZZARE IL GRUPPO
Questo riassetto dirigenziale è la risposta di Francois Provost alle crescenti sfide che Renault deve affrontare, tra cui la debolezza della domanda in Europa e l’aggressiva espansione dei produttori cinesi. A luglio, la casa automobilistica era stata costretta a rivedere al ribasso le sue previsioni di redditività a causa dell’intensificarsi della concorrenza.
“Abbiamo bisogno di un’organizzazione in grado di prendere decisioni più rapidamente, di agire in modo più efficiente e di essere più vicina ai propri clienti”, ha dichiarato Provost, che ha lavorato durante la pausa estiva per definire la sua nuova squadra.
UNA MANAGER DA MERCEDES PER LA SFIDA ELETTRICA DI DACIA
La nomina di Katrin Adt alla guida di Dacia è la novità più significativa. Con quasi 26 anni di esperienza in Daimler/Mercedes-Benz, Adt ha ricoperto ruoli di vertice come CEO di Mercedes-Benz in Lussemburgo, CEO del marchio Smart (guidandone la trasformazione in un brand 100% elettrico) e, più recentemente, responsabile dell’audit aziendale.
“Siamo lieti di accogliere Katrin. La sua vasta conoscenza ci permetterà di continuare lo slancio del marchio e, soprattutto, di affrontare insieme la prossima sfida: elettrificare la gamma di prodotti ‘à la Dacia'”, ha commentato Fabrice Cambolive, Chief Growth Officer del gruppo, sottolineando l’importanza della sua esperienza per il futuro del marchio low-cost, che si prepara al lancio del suo SUV di segmento C, il Bigster.
“È un privilegio contribuire a scrivere il prossimo capitolo di questa straordinaria storia di successo”, ha dichiarato Katrin Adt, nuova CEO di Dacia.
NUOVI RUOLI STRATEGICI PER ACCELERARE LA CRESCITA
La riorganizzazione non si ferma a Dacia. Fabrice Cambolive, attuale capo del marchio Renault, è stato nominato Chief Growth Officer, una posizione di nuova creazione. Nel suo nuovo ruolo, supervisionerà sia il marchio Renault che Dacia e guiderà lo sviluppo internazionale del gruppo, con un focus prioritario su mercati come India, America Latina e Corea del Sud.
Inoltre, Philippe Brunet, veterano dell’azienda, è stato nominato direttore tecnico con il compito di accelerare l’innovazione, mentre Anthony Plouvier, un altro manager di lunga data, prenderà il posto di Provost come responsabile degli acquisti.
L’ADDIO DI DENIS LE VOT
L’uscita di scena di Denis Le Vot è un evento di rilievo. Il suo lavoro nel far crescere la quota di mercato di Dacia lo aveva reso uno dei candidati più accreditati per la poltrona di CEO di Renault, ruolo poi andato a Francois Provost a luglio, dopo l’improvvisa partenza di Luca De Meo. “A nome del Gruppo Renault, vorrei esprimere la mia gratitudine a Denis per tutti i suoi successi”, ha dichiarato Provost nel comunicato ufficiale.