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EDF

Tutti i piani nucleari di EDF

Tra le possibili opzioni di ristrutturazione di Edf, si affaccia l’ipotesi della vendita del business rinnovabili (che potrebbe interessare ad Engie)

Edf si prepara ad una importante ristrutturazione aziendale. La società, mentre attende la possibile nazionalizzazione, pensa alla vendita del suo business sulle energie rinnovabili, per potersi concentrare sull’energia nucleare.

Andiamo per gradi.

EDF E I DEBITI

Facciamo una piccola premessa. Edf, che per l’84% è in mani pubbliche, deve far fronte a un importante piano di investimenti, ma è già fortemente indebitata.

La società è stata costretta, in queste settimane, a rivedere al ribasso le sue stime di produzione di energia nucleare sia per il 2022, sia per il 2023 a causa del prolungato fermo di alcuni reattori, per problemi di corrosione alle tubature.

VERSO UNA POSSIBILE NAZIONALIZZAZIONE

La possibile ristrutturazione aziendale potrebbe passare da una nazionalizzazione. Il ministro dell’economia francese Bruno Le Maire ha infatti affermato: “nessuna opzione deve essere scartata, dal momento in cui si apre una nuova epoca. Bisogna guardare tutto con serenità”.

“Tutte le opzioni sono sul tavolo, anche se non hanno tutte le stesso calendario”, aveva precisato Le Maire parlando di una possibile nazionalizzazione.

Anche Emmanuel Macron, il 17 marzo, ha detto ai giornalisti, presentando il suo programma per la rielezione, che lo stato dovrebbe rafforzare ulteriormente la sua posizione nel capitale societario di Edf.

SOLO NUCLEARE?

Sul tavolo anche la vendita di alcune business unit. La francese potrebbe abbandonare gli affari nelle energie rinnovabili, secondo BFM Business, che cita fonti non identificate.

Da una possibile vendita delle energie rinnovabili potrebbero fruttare 15 miliardi di euro, ovvero 16 miliardi di dollari, in base ai calcoli realizzati con la consulenza di Goldman Sach. Il ricavato potrebbe rivelarsi utile a finanziare la costruzione di nuovi sei reattori nucleari EPR di prossima generazione.

A CHI INTERESSANO LE RINNOVABILI DI EDF?

Le energie rinnovabili targate Edf potrebbero fare gola, secondo BFM, al gruppo energetico francese Engie, partecipata dallo stato al 24%.

Nessuna conferma sui piani, però, sarebbe arrivata da Edf. Certo, al momento, è che bisogna attendere l’esito delle elezioni francesi, il cui ballottaggio, tra Emmanuel Macron e Marie Le Pen, è fissato per il 24 Aprile.

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