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NextEra appoggia il piano Biden sulle infrastrutture sostenibili

NextEra sarà uno dei principali beneficiari del piano di Biden per le infrastrutture “verdi” e per la crescita delle rinnovabili negli Stati Uniti

La società elettrica americana NextEra Energy ha detto di appoggiare il piano del governo degli Stati Uniti sullo “standard per le energie pulite” (clean energy standard). Si tratta di una normativa federale che obbliga le aziende energetiche ad aumentare la quota di fonti pulite nella generazione di elettricità.

I DUBBI SUGLI OBIETTIVI DI BIDEN

Lo standard sarà di aiuto al raggiungimento degli obiettivi energetici e climatici del presidente Joe Biden, che vuole decarbonizzare il settore elettrico statunitense entro il 2035 e dimezzare le emissioni di gas serra entro il 2030 (rispetto ai livelli del 2005).

Si tratta di obiettivi ambiziosi, ma che l’amministrazione Biden ritiene raggiungibili visti i bassi prezzi delle fonti rinnovabili come l’eolico e il solare. L’Edison Electric Institute, però – associazione che rappresenta le società private americane di servizi elettrici –, ritiene che ci siano dei dubbi sulla capacità delle utility di soddisfare il target al 2035 in tempi così stretti.

COSA FA NEXTERA

L’appoggio di NextEra, il più grande fornitore di energia solare ed eolica al mondo, è allora importante per l’amministrazione Biden. L’azienda ha sede in Florida ed opera negli Stati Uniti e in Canada. Ha una capitalizzazione di mercato di 147 miliardi di dollari, 15mila impiegati e una capacità rinnovabile di 22 gigawatt. Entro il 2030 ha intenzione di installare 30 milioni di nuovi pannelli solari in Florida.

I dirigenti di NextEra hanno detto di sostenere l’estensione dei crediti sulle rinnovabili già esistenti e anche l’istituzione di nuovi incentivi alla trasmissione e allo stoccaggio di energia. Entrambi i meccanismi sono presenti nel piano di Biden sulle infrastrutture da duemila miliardi di dollari.

La direttrice finanziaria di NextEra, Rebecca Kujawa, ha dichiarato che “siamo stati incoraggiati dall’attenzione dell’amministrazione Biden per l’energia pulita e dall’enfasi che ha posto su di essa nel bilancio e nel prossimo pacchetto infrastrutturale”.

VANTAGGI PER NEXTERA, MA NON SOLO

Secondo gli analisti, NextEra sarà uno dei principali beneficiari del piano di Biden per la re-infrastrutturazione “sostenibile” degli Stati Uniti che, tra le altre cose, prevede investimenti multimiliardari nell’energia rinnovabile e nello sviluppo di nuove tecnologie per le energie pulite.

L’amministratore delegato di NextEra, Jim Robo, ha detto che “Siamo entusiasti di lavorare con l’amministrazione sul piano, che penso andrà davvero ad accelerare la decarbonizzazione dell’economia americana entro i prossimi anni”.

NextEra è tuttavia una delle poche aziende di servizi elettrici negli Stati Uniti a non aver annunciato un obiettivo per l’azzeramento netto delle emissioni. Tuttavia, la società ha fatto recentemente sapere che la sua divisione in Florida dedicata all’elettricità produrrà il 40 per cento dell’energia da fonti a zero emissioni entro il 2030.

Anche Siemens Energy – società tedesca di elettrotecnica legata a Siemens Gamesa, il più grande produttore al mondo di turbine eoliche offshore – ha fatto sapere di vedere grandi opportunità per il proprio business negli Stati Uniti.

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