Advertisement vai al contenuto principale
Nigeria

Nigeria, via libera vicino per la legge sulla produzione di petrolio e gasdotto

Gli analisti affermano che l’approvazione del testo è essenziale per attirare capitali nel settore che negli ultimi anni si è sempre più ridotto.

Entrambe le camere del Parlamento nigeriano hanno approvato il disegno di legge che rivede quasi ogni aspetto della produzione di petrolio e gas del Paese, avvicinando di un ulteriore passo la firma presidenziale al provvedimento atteso da due decenni. È quanto evidenzia Reuters.

VIA LIBERA CON MODIFICHE DA PARTE DI ENTRAMBI I RAMI DEL PARLAMENTO

I parlamentari nigeriani hanno elaborato i dettagli del disegno di legge da quando il presidente Muhammadu Buhari ha presentato una prima versione nel settembre dello scorso anno. Le Camere avrebbero dovuto votare clausola per clausola sul testo lungo più di 400 pagine, ma invece hanno deciso di votare rapidamente sull’intero pacchetto.

Ogni Camera ha apportato alcune modifiche prima di approvarla, il che significa che dovranno incontrarsi di nuovo per analizzare le novità, che secondo i membri inizieranno la prossima settimana, prima che vengano presentati per l’approvazione presidenziale.

Gli analisti affermano che l’approvazione del testo è essenziale per attirare capitali nel settore che negli ultimi anni si è sempre più ridotto.

LE POLEMICHE SUL DISEGNO DI LEGGE

Per quanto riguarda le polemiche che hanno accompagnato le ultime ore dell’approvazione del disegno di legge, queste hanno riguardato la quota parte di compensazione a favore delle comunità nelle aree dove si produce petrolio, e quelle nelle parti settentrionali e centrali della Nigeria dove c’è l’esplorazione ma non la produzione di combustibili fossili.

LE MODIFICHE RICHIESTE

Una copia della relazione tecnica presentata al parlamento e visionata da Reuters proponeva che la quota di ricchezza petrolifera regionale generata dalla produzione che le comunità ospitanti possono rivendicare sarebbe aumentata dal 2,5% al 5% malgrado si fossero fatte largo anche ipotesi del 10%.

La proposta include anche una serie di modifiche richieste dalle major petrolifere, tra cui royalties e condizioni fiscali modificate per la produzione di petrolio e gas e il trasferimento delle attività e delle passività della compagnia petrolifera statale NNPC a una società a responsabilità limitata creata dal disegno di legge.

ISCRIVITI ALLA NOSTRA NEWSLETTER

Abilita JavaScript nel browser per completare questo modulo.

Rispettiamo la tua privacy, non ti invieremo SPAM e non passiamo la tua email a Terzi

Torna su