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Energia Solare

Ricoh ha sviluppato celle solare più potenti ed efficienti

Le celle fotovoltaiche di Ricoh funzionano in un intervallo di temperature che va da -30 a 60 gradi Celsius

La società giapponese di elettronica Ricoh ha sviluppato un nuovo tipo di cella fotovoltaica che permette un output energetico del 20 per cento superiore a quello dei suoi modelli attualmente sul mercato.

Il dispositivo riesce a generare elettricità dalla luce artificiale, anche se fioca, e può operare a temperature inferiori allo zero, un fatto che ne permette l’utilizzo nelle celle frigorifere. Ricoh ha intenzione di iniziare a vendere il prodotto verso la fine di maggio, rivolgendosi innanzitutto a stabilimenti industriali e a magazzini di distribuzione.

DIMENSIONI RIDOTTE

La società è entrata nel settore delle celle solari solo di recente, nel 2020, e punta a rendere questa attività redditizia entro l’anno fiscale 2023, che termina a marzo 2024.

Le nuove celle solari hanno una dimensione che va dai 5 agli 8 centimetri, per un output energetico massimo di 276 microwatt ciascuna. Un microwatt equivale ad un milionesimo di un watt.

DA -30 °C A 60 °C

Le celle funzionano in un intervallo di temperature dai -30 gradi Celsius a 60 °C: si tratta di temperature sia inferiori che superiori rispetto alla media delle celle solari, che operano generalmente dai 0 ai 50 °C.

Ricoh prevede dunque che le sue nuove celle solari verranno utilizzate nei sensori presenti negli impianti di produzione ad alte temperature e nei magazzini di distribuzione a basse temperature.

CONDIZIONI DI SEMI-BUIO

L’azienda assicura che le proprie celle, sensitivizzate con coloranti, sono in grado di generare elettricità anche in situazioni di semi-buio, sfruttando anche la minima luce disponibile.

Utilizzano una tecnologia di fotoconduzione che Ricoh già impiega sulle proprie stampanti multifunzione, e non utilizzano elettroliti liquidi.

IMPIEGHI FUTURI

Per il futuro Ricoh punta ad espandere le possibilità di utilizzo delle sue nuove celle al di là dell’alimentazione dei sensori: le celle possono infatti venire incorporate in pannelli trasparenti per generare energia elettrica.

NUOVE TECNOLOGIE SOLARI

La transizione energetica sta rendendo aziende e governi particolarmente attenti allo sviluppo di tecnologie per le energie pulite nuove e più efficienti.

Di recente gli Stati Uniti hanno fissato un obiettivo di riduzione del 60 per cento del costo dell’energia solare entro il prossimo decennio. Il dipartimento dell’Energia ha intenzione di spendere 128 milioni di dollari per lo sviluppo di nuove tecnologie per il solare, incluse le celle fotovoltaiche perovskitiche, potenzialmente più economiche di quelle al silicio che attualmente dominano il mercato.

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