La Turchia ha pianificato un programma di esplorazioni di petrolio e gas fino al 2023 con particolare attenzione alle risorse in mare
È pronta a salpare la prima nave da trivellazioni della Turchia, che prende il nome dal conquistatore ottomano di Istanbul Fatih Sultan Mehmet. Dopo un lungo stop alle operazioni in mare, l’imbarcazione si dirigerà verso le acque del Mar Nero
LA NAVE DELLA TPAO SALPA IN DIREZIONE MAR NERO
Secondo quanto riporta il quotidiano Daily Sabah, la nave, utilizzata dalla Turkish Petroleum Corporation (TPAO) per le attività di perforazione nel Mediterraneo e nel Mar Nero è ancorata al largo delle coste di Yenikapı di Istanbul.
PRESE TUTTE LE MISURE ANTI-COVID-19
L’annuncio della ripresa delle attività di ricerca e trivellazioni in mare è stato fatto dal Ministro dell’Energia e delle Risorse Naturali Fatih Dönmez sui social media, nei quali ha aggiunto non solo che la nuova destinazione della nave di trivellazione Fatih sarà il Mar Nero, dopo aver completato i preparativi tecnici a Istanbul, ma che sono state anche prese tutte le misure per proteggere l’equipaggio della nave dal COVID-19.
PER IL MINISTRO DEL TESORO LE TRIVELLAZIONI CONSENTIRANNO DI RIDURRE LE IMPORTAZIONI DALL’ESTERO
La nave lunga 229 metri e dal peso lordo di 5.283 tonnellate di stazza, è in grado di perforare fino ad una profondità massima di 40.000 piedi. L’imbarcazione è all’ancora temporaneamente presso il porto di Haydarpaşa.
Il ministro del Tesoro e delle Finanze Berat Albayrak ha detto sul suo account Twitter che le esplorazioni consentiranno lo stop alla dipendenza del settore energetico dalle fonti estere, riducendo il deficit attuale. “Continueremo la nostra lotta per proteggere i diritti della nostra nazione e aumentare la ricchezza del nostro Paese con le nostre tre navi da trivellazione e due navi sismiche”, ha aggiunto.
PROGRAMMA DI ESPLORAZIONE FINO AL 2023
All’inizio di quest’anno, il vice ministro dell’Energia Alparslan Bayraktar aveva detto che il ministero stava pianificando di iniziare le operazioni di esplorazione di idrocarburi nel Mar Nero nella seconda metà del 2020 e stava considerando di assegnare la prima nave da trivellazione Fatih per il compito. Bayraktar aveva aggiunto che la nave da perforazione appena acquistata dal paese dagli inglesi avrebbe iniziato ad operare nella seconda metà di quest’anno.
“Abbiamo preparato un programma di esplorazione a medio termine che pianifica le nostre operazioni di esplorazione di petrolio e gas fino al 2023 e pone particolare attenzione alle esplorazioni in mare”, le parole di Bayraktar.