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Cina Eolico Offshore

Cosa fa la Cina sulla cattura del carbonio

La Cina ha completato la costruzione del suo più grande impianto per la cattura del carbonio, dalla capacità però contenuta: 150mila tonnellate l’anno

La Cina ha completato la costruzione del suo più grande impianto per la cattura e lo stoccaggio del carbonio, un processo che consente di evitare la dispersione nell’atmosfera dell’anidride carbonica e di stoccarla in serbatoi sotterranei o all’interno di liquidi e solidi.

CATTURA DEL CARBONIO E ZERO NETTO

La cattura della CO2 viene ritenuta molto utile al raggiungimento degli obiettivi climatici per la riduzione delle emissioni nette – la Cina ha detto di voler raggiungere la neutralità carbonica entro il 2060 –, ma la tecnologia non si è ancora pienamente affermata sul mercato. Anche l’Agenzia internazionale dell’energia la considera cruciale, specialmente per la decarbonizzazione di quelle industrie che consumano grandi quantità di energia e che risultano essere le più complicate da elettrificare.

IL PIÙ GRANDE IMPIANTO IN CINA

L’impianto cinese è stato realizzato dalla società mineraria ed energetica statale China Energy nei pressi della centrale a carbone di Guohua Jinjie, nella provincia nordoccidentale dello Shaanxi. Una volta iniziate le attività, la struttura sarà in grado di prevenire la dispersione nell’atmosfera di 150mila tonnellate di anidride carbonica all’anno, con un tasso di cattura del 90 per cento, secondo le stime.

QUANTO “CATTURANO” GLI ALTRI

Bloomberg fa notare però come si tratti di una quantità molto inferiore rispetto a quella catturata da altri impianti nel mondo. L’impianto di ExxonMobil a LaBarge, nello stato americano del Wyoming, ad esempio, cattura circa 7 milioni di tonnellate all’anno; quello di Occidental Petroleum in Texas ne cattura 5 milioni. Il progetto per la cattura del carbonio nella centrale a carbone di Boundary Dam, nella provincia canadese del Saskatchewan, possiede una capacità stimata di 1 milione di tonnellate all’anno.

Le 150mila tonnellate di anidride carbonica catturate dall’impianto cinese di China Energy rappresentano peraltro solo lo 0,002 per cento del totale delle emissioni prodotte dalla Cina attraverso la combustione di combustibile.

I COSTI

Più in generale, le tecnologie di cattura e stoccaggio del carbonio faticano ad imporsi principalmente per una ragione di costi. L’Agenzia internazionale dell’energia fa sapere che attualmente vengono catturate soltanto 40 milioni di tonnellate di anidride carbonica dagli impianti industriali e da quelli per la produzione di energia.

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